Franco De Domenico (Pd) era ineleggibile: Pippo Laccoto rientra all’Ars 15 Novembre 2019 Nei Dintorni Franco De Domenico era ineleggibile e all’Ars, tra i banchi del Pd, ritorna Pippo Laccoto, sindaco di Brolo, già deputato regionale in tre legislature. Il tribunale di Palermo ha accolto le ragioni dei ricorrenti e sancito l’ineleggibilità di De Domenico, che all’epoca della sua elezione era direttore generale dell’Università di Messina. E poiché l’ateneo è destinatario di finanziamenti regionali questo poneva il candidato del Pd in una condizione di ineleggibilità. Il procedimento si era arrestato per una questione sollevata davanti alla Consulta che si è pronunciata nei mesi scorsi in modo sfavorevole a De Domenico. Il Tribunale con ordinanza ha dunque sostituito il manager che è stato condannato anche al pagamento delle spese processuali. LA PRECISAZIONE. Dopo la sentenza secco il primo commento dell’onorevole De Domenico. «Ritengo che la vicenda non sia assolutamente conclusa e finché ciò non avverrà, continuerò a garantire il mio impegno al servizio dei cittadini della mia provincia sui banchi dell’ARS. Al fine di evitare fraintendimenti sul relativo contenuto e sulla sua immediata efficacia, intendo precisare che nel rispetto dei valori istituzionali, nella convinzione della legittimita del mio percorso e della correttezza delle mie ragioni, proporrò appello. Evidenzio, a tal proposito, come la normativa in materia (D.Lgs n. 150 dell’1 settembre 2011) preveda testualmente all’art. 22 comma 8 che: “L’efficacia esecutiva dell’ordinanza pronunciata dal tribunale è sospesa in pendenza di appello”. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.100 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT