Craig WarwickBarbara D’Urso (Pomeriggio 5) in diretta a Milazzo. Il racconto del sensitivo Craig Warwick: «I medici del Fogliani mi hanno salvato» 12 Settembre 2019 Cronaca 1 Commenta Oggi pomeriggio, alle 17,15, la trasmissione “Pomeriggio 5” condotta da Barbara D’Urso si collegherà in diretta con Milazzo per raccontare ai telespettatori il calvario del sensitivo Craig Warwick, già naufrago all’Isola dei Famosi. Warwick, ospite nella città del Capo dalla sua amica Daniela Lucchesi, nelle scorse settimane è stato ricoverato d’urgenza al nosocomio Fogliani di contrada Grazia (e successivamente al Policlinico di Messina) per una rara forma di trombosi che poteva essere fatale senza il tempestivo intervento dei sanitari. Un’anticipazione del racconto è stato già riportato sui social del sensitivo che quest’anno rivedremo nella trasmissione di Rai 1 Vieni da me, condotta da Caterina Balivo. «Mi trovavo a Milazzo, non mi sentivo bene già da giorni, forse da mesi – ha scritto – così ho deciso di fare le analisi del sangue per capire cosa mi stava accadendo. Dopo solo un’ora, vengo raggiunto da una telefonata della dottoressa che mi avverte di un pericolo urgente; la mia emoglobina è sotto i 6 punti, la mia vita è a rischio, potrei morire in qualunque istante. I miei amici chiamano urgentemente l’autoambulanza, mi trasportano all’ospedale di Milazzo e solo dopo poche ore mi ritrovo con un ago nel braccio e una sacca di sangue che scorre nelle mie vene…..e la prima cosa che ho pensato è stata: chi ha donato quel sangue? Quanta vita e quanto amore in una sola sacca da mezzo litro. Grazie a tutti i medici di Milazzo che solo dopo pochi giorni, mettendo la mia vita in salvo, decidono di trasferirmi al Policlinico di Messina per capire cosa ha causato tutta questa perdita di sangue. Non ricordo esattamente quante analisi e a quante indagini sono stato sottoposto, le cose non erano semplici e questo lo capivo benissimo e capivo anche che potevano esserci brutte sorprese. Dopo tre settimane viene diagnosticata una forma rarissima di trombosi in più parti delle vene dell’intestino. Non smetterò mai di ringraziare i medici e il personale del policlinico che mi hanno fatto sentire a casa. Adesso comincia per me un percorso di cure e controlli costanti ma desidero ringraziare tutti voi amici miei , i vostri messaggi ed il vostro calore mi farà superare tutti gli ostacoli», conclude il sensitivo inglese che vanta collaborazioni con fbi. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 33.887 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT