Rischio tsunami dallo Stromboli? A Milazzo si provano le sirene di allarme 30 Agosto 2019 Cronaca 4 Commenti Non c’è nessun rischio concreto e parlarne sa solo di allarmismo, e pure vero, però, che con l’aumento dell’attività vulcanica dello Stromboli il problema di un ipotetico tsunami è presente e coinvolge anche la terraferma della fascia tirrenica messinese, a cominciare da Milazzo. A causa dei detriti provenienti dal cratere caduti in mare due giorni fa si sono registrate onde alte 30 centimetri, quasi impercettibili lontano dall’isola. Ma l’attenzione è alta, c’è un versante che desta preoccupazione. Gli uffici comunali di Palazzo dell’Aquila che si occupano di Protezione civile hanno testato le sirene che dovrebbero essere attivate in caso di pericolo per allertare la cittadinanza. Funzionano perfettamente. A dire il vero poi la cittadinanza dovrebbe sapere come comportarsi in case di pericolo e dove rifugiarsi. Ma su questo argomento tutti aprono idealmente le braccia. In città l’argomento è di stretta attualità. «Scusate se mi rivolgo a voi due volte in pochi giorni ma in un momento in cui lo Stromboli fa i capricci troppo spesso mi sono chiesta se Milazzo è organizzata se, mai fosse ci fosse uno tsunami – scrive Letizia, una lettrice ad Oggi Milazzo». Il dipartimento della Protezione Civile oggi ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello giallo ad arancione e l’attivazione della fase operativa di “preallarme”, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli. La decisione, è stata adottata alla luce delle valutazioni emerse durante la riunione con i Centri di Competenza, il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana e acquisito il parere della Commissione Grandi Rischi, riunitasi oggi a Roma. Si è deciso, inoltre, di estendere a due miglia marine, l’interdizione di navigazione nel tratto di mare antistante la Sciara del Fuoco. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 18.819 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT