Rottamazione delle tasse comunali, il consigliere Bagli chiede all’amministrazione di aderire al decreto nazionale 22 Giugno 2019 Cronaca 4 Commenti Massimo Bagli (FOTO OGGI MILAZZO) Rottamazione fiscale anche per i contribuenti del comune di Milazzo. A richiederlo con una mozione è stato il consigliere Massimo Bagli che ha sottoposto a sua proposta all’aula consiliare visto che «il nostro Comune è in uno stato di deficit e numerose sono le tasse locali che i cittadini milazzesi in condizioni di crisi finanziaria, che purtroppo investe non una nicchia ristretta, sono rimaste inevase». «La grave crisi finanziaria che ha colpito l’intero Paese ha delle ripercussioni più pesanti per i piccoli comuni, poiché la mancata circolazione del denaro causa un impoverimento di tutta la comunità – scrive Bagli – Basti pensare a piccoli negozi che cercano di fornire i beni indispensabili alla comunità ma che allo stesso tempo sono sopraffatti da tasse, anche e soprattutto di natura locale, che, il più delle volte, non sono pagate e naturalmente, come un effetto domino, si ripercuote sulle casse comunali». Bagli sostiene che sia «necessario sgravare i cittadini di carichi pendenti relativi a tassazione locale inevasa al fine di permettere un respiro economico agli stessi in una prospettiva di ricrescita locale più ampia», dunque, sulla falsa riga del Governo nazionale che ha previsto un altro condono relativo a Imu, Irap, Tasi, ma anche tassa rifiuti, Tosap e Cosap sollecita il Comune di Milazzo a disporre entro 60 giorni – come prevede il “Decreto sulla crescita” – di «disporre la definizione agevolata delle proprie entrate, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale, stabilendo l’esclusione delle sanzioni». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 9.180 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT