Rubavano automobili e poi scorravano per Milazzo con la radio a tutto volume. Una prassi secondo i carabinieri di Milazzo e il Tribunale dei minori che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per due fratelli di Milazzo, il più grande di diciassette anni l’altro di quattordici, che sono stati inviati in due distinte comunità alloggio per minori fuori dalla provincia di Messina.

I due erano stati già individuati il mese scorso quando li hanno trovati su una Toyota Yaris rubata il giorno prima. I carabinieri, a quel punto, hanno cominciato a tenerli sotto controllo ed hanno potuto dimostrare il furto di diverse automobili che poi venivano abbandonate.

Pare collezionassero le chiavi che sarebbero state ritrovate nella casa in cui abitano con i familiari.

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