ISTITUTO RENATO GUTTUSO. La parola “maschera” in latino significa “persona”, a testimonianza che la vera identità di ogni individuo è sempre nascosta sotto una maschera. Per i due coniugi Gina Previtera e Nino Pracanica, uniti sentimentalmente e professionalmente dal 1974, le maschere sono volti, in grado di interagire con la mimica di chi le indossa.

I due, uniti da sentimento e passione, hanno fondato l’associazione “Imago vitae”, sita nei locali del monastero delle Benedettine, all’interno della fortezza di Milazzo. Proprio in quei locali, ogni giorno, accolgono i viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo, facendoli assistere ad eventi teatrali molto particolari che rivelano la storia della Trinacria e raccontano il matrimonio culturale arabo – normanno. Tali maschere, inoltre, sono realizzate riutilizzando tessuti e materiali differenti, in modo tale da dare continuità alla materia. Nel raccontare la Sicilia, l’artigiano Pracania precisa che l’unico suo interesse è tramandare il patrimonio culturale alle giovani generazioni tramite parole, materiali e forme, in modo da non dimenticare le nostre origini, la nostra cultura e la nostra storia.

MANUELA FARFAGLIO VB

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