La sua “Notti buie” ha superato 120 mila ascolti su Spotify. Un numero importante che lascia ben sperare per il percorso artistico del milazzese Marco Marchese, 19 anni, in arte Marquisslove, già impegnato in un nuovo progetto artistico. Uno stile che mescola la classica sonorità italiana ma con riuscite incursioni nel trap.
Marco studia Scienze Motorie a Ferrara ma da piccolo ha sempre avuto la passione per la scrittura di testi e per la musica. Testi che parlano per lo più di sentimenti (la prima canzone, da bambino, l’ha scritto per la mamma). Da qui nasce anche il nome d’arte. «Ho scelto Marquisslove perché nei miei pezzi tratto spesso di amore e sentimenti che provo – racconta a Oggi Milazzo – Si tratta di pezzi che in qualche modo parlano di me e delle cose che mi accadono. Ascolto anche la Trap ma secondo me bisogna stare attenti nei testi. Voglio trasmettere armonia, felicità, non messaggi negativi».
Marco ha suonato da sempre strumenti musicali, inizialmente la batteria e poi la chitarra. «Strimpello anche il piano, ogni tanto provo qualche accordo», sorride.
La svolta artistica arriva nel novembre 2017 quando conosce a Pordenone – città dove si era trasferito con la mamma – Vincenzo, in arte Korb, un produttore musicale e dj. Da lì inizia il suo percorso musicale affiancato dal suo fedele producer. All’inizio del 2018, dopo un duro lavoro pubblica su YouTube il suo primo singolo Voce Dolce. Nell’ agosto del 2018 si esibisce per la prima volta al Tono Summer Fest dove fa ascoltare al pubblico, in anteprima, Notti Buie. Attualmente il brano vanta oltre 120 mila ascolti su Spotify. L’ultimo singolo si chiama Dove sei.
«Con Notti buie non ci aspettavamo questo riscontro – continua – molta gente ha cominciato a seguirci. Continua a salire di 400 ascolti al giorno. Sto scrivendo altri testi. Quando mi viene uno spunto lo appunto subito». Sul suo futuro non ha dubbi. «Sto cercando di migliorare la voce prendendo lezioni da un coach – conclude Marquisslove – inoltre stiamo lavorando per incidere un pezzo in Olanda in modo da innalzare una qualità migliore»