ISTITUTO LEONARDO DA VINCI. E’ arrivato due anni e mezzo fa e non è più andato via: la piccola mascotte adottata dal Parco Corolla ha trovato una casa affollata e rumorosa, ma piena d’affetto. Tutti i cagnolini vorrebbero una casa, un rifugio in cui vivere e sentirsi protetti, ma molti purtroppo vivono abbandonati per le strade delle nostre città, senza amore, anzi oggetto di violenze da parte di persone crudeli, combattendo ogni giorno una dura battaglia per la sopravvivenza. Ad un bastardino senza nome, però, non è andata affatto male: da due anni e mezzo abita all’interno del Parco Corolla, il centro commerciale più grande della provincia di Messina. Come ci sia arrivato nessuno lo sa con certezza, ma intervistando alcuni commercianti del luogo abbiamo scoperto che da un giorno all’altro questo dolce animaletto è comparso da chissà dove (aveva solo due o tre mesi) e ha deciso che quella sarebbe stata la sua casa. Da quel momento, è diventato ufficialmente la “mascotte” del ritrovo commerciale più frequentato nel weekend di tutti i milazzesi ma anche degli abitanti dei paesi limitrofi. Infatti si è stabilito lì, accudito dai commercianti. Che tutti si preoccupino di come viva questo cagnetto, è lui stesso a darvi la risposta, in quanto molte persone hanno provato a offrigli una vita più tranquilla, ma nessuno fino ad oggi c’è riuscito, poiché per quanto sia molto buono, non si fa prendere in alcun modo.

La sua giornata trascorre girovagando qua e là o dormendo sull’erba del parcheggio o sullo zerbino posto all’entrata dei vari negozi siti all’interno del centro commerciale, godendo del calore del sole, incurante del continuo viavai di clienti che gli passano davanti. Lì trova sempre acqua fresca, del cibo e una carezza da parte di tutti quelli che frequentano i negozi, specie dai bambini, con i quali ha un’ottima intesa. Se durante la notte tutti i suoi “colleghi a quattro zampe” dormono, lui trova compagnia con la guardia notturna e insieme trascorrono la notte in attesa di un nuovo giorno.

L’amore per gli animali è un segno di civiltà, per questo è bello che il piccolo grande amico abbia trovato, pur nel traffico e nella confusione di un grande centro commerciale, tante persone che gli vogliono bene e che, speriamo, si prendano sempre cura di lui.

ARIANNA VICENTINO, FRANCESCA ISGRO’ V A SIA