Al centro la dirigente Elvira Rigoli e il maggiore Michele MilazzoAlla media Garibaldi arriva la Guardia di Finanza, al via il progetto “Educazione alla legalità economica” 13 Marzo 2019 Cultura e societa' Al via alla media Garibaldi la settima edizione del Progetto di “Educazione alla legalità economica”. L’auditorium della scuola si è trasformato in una platea attenta di ragazzi delle classi seconde e terze che dopo i saluti del Dirigente scolastico Elvira Rigoli, del presidente del Consiglio di istituto Giuseppe Cambria e del vice presidente Elisa Servili, ha ascoltato il maggiore della Compagnia della Guardia di Finanza di Milazzo, Michele Milazzo, che in varie slide ha messo efficacemente a fuoco le principali problematiche che affliggono giovani e giovanissimi, in primis l’utilizzo di sostanze stupefacenti. Anche quest’anno infatti, la Guardia di Finanza ha sottoscritto con il Miur un protocollo d’intesa volto a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività volto a far mutare la consapevolezza sul valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione e dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il convegno- dibattito del 13 marzo, è stato un momento di crescita per gli alunni e di consapevolezza dell’impegno della Guardia di Finanza , che svolge un delicato ruolo a tutela delle Istituzioni e dei cittadini. Ad un primo momento dell’incontro, attuatosi attraverso la proiezione di filmati , slide e dibattito con domande libere degli alunni al Maggiore della Guardia di Finanza, si è arrivati alla seconda fase che, nel cortile della scuola, ha visto la dimostrazione pratica dell’unità cinofila. Nel corso di questa dimostrazione un finanziere, ha fatto vedere ai ragazzi, come grazie all’addestramento di un simpatico cane di nome Sara, sia possibile individuare droghe (sintetiche per l’occasione) di vario tipo contenute in zaini o bagagli. L’incontro “ravvicinato” tra Guardia di Finanza e alunni della scuola si attuerà anche attraverso un concorso presentato nel corso della mattinata, denominato “Insieme per la legalità”, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani studenti al valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.252 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT