Brutta esperienza ieri per la prima squadra de “Il Minibasket Milazzo”  che sta disputando il campionato in Serie C. Durante il terzo quarto della partita tra Milazzo e Gravina, infatti,  con il risultato 46/38 per i mamertini gli arbitri hanno sospeso la partita a causa delle proteste di un giocatore.
«La partita – chiarisce subito la società milazzese – è stata sospesa dai signori Alessandro Lorefice e Francesco Giunta di Ragusa a 3.15 minuti dall’inizio del terzo quarto con il risultato che segnava il vantaggio per Milazzo e in fase di possesso palla. A seguito di una palla contesa, si vedono alcuni giocatori di entrambe le squadre discutere con il duo arbitrale, quando viene fischiato un fallo tecnico ad un nostro giocatore».
«L’atleta – continua Paolo De Gaetano, dirigente dell’Asd Il MInibasket Milazzo – sorpreso dal fischio chiede spiegazioni al duo arbitrale che alle lamentele reagiscono con un’ulteriore fischio e la successiva esplulsione dello stesso facendo scatenare una reazione sicuramente sproporzionata ma che non ha mai creato nessun problema agli arbitri se non di natura verbale, si vuole evidenziare anche l’immediato intervento dei dirigenti nel far calmare il nostro tesserato».
Visto il ritardo con cui il giocatore ha abbandonato il campo di gioco accompagnato dai dirigenti della società gli arbitri in modo un po’ troppo frettoloso hanno sospeso la partita chiudendosi nello spigliatoio accompagnati dal dirigente addetto agli arbitri. «Hanno contattato – continua De Gaetano – le forze dell’ordine segnalando rischio per la loro incolumità quando invece i carabinieri hanno constatato che non sussistevano pericoli per incolumità dei due fischietti. Adesso si aspetta la decisione del giudice sportivo che dovrà fare luce su un episodio che ha offuscato l’andamento e il risultato finale della gara fino a quel momento dominata dai nostri atleti»