Una strategia unitaria con un marchio che rappresenti le attività del centro cittadino ma anche un parco giochi in Marina Garibaldi, parcheggi a pagamento in estate, cartelloni con gli scorci più belli di Milazzo nell’asse viario. Si è svolta questa mattina in sala giunta una riunione tra una delegazione di commercianti e il sindaco Giovanni Formica. All’incontro presenti anche l’assessore allo sviluppo economico Carmelo Torre ed il consigliere comunale Gaetano Nanì.
Diversi gli interventi da parte dei rappresentanti della categoria: hanno preso la parola Maria Pensabene, Pippo Russo, Francesco Arcadi, Simone Scibilia e Angelica Furnari i quali hanno evidenziato la critica situazione economica legata al fatto che raggiungere il centro di Milazzo risulta sempre più disagevole a causa della “contorta” viabilità dell’asse viario che agevolerebbe i  centri commerciali, oltre all’annosa questione della carenza di parcheggi.

“Sarebbe opportuno per tale ragione – è stato detto – non pensare più a programmi a medio e lungo termine, ma agire tempestivamente per salvare un settore che rischia giorno dopo giorno di essere sopraffatto in maniera irreversibile. E per far ciò occorre muoversi tutti nella stessa direzione. Ben vengano tutte le iniziative che possano far riscoprire ai cittadini il piacere di fare shopping, crisi permettendo, nel centro storico”.

Riflettori accesi ovviamente sulla viabilità e in special modo sui parcheggi a pagamento. «Non è possibile che già alle prime ore del mattino e del pomeriggio non vi sia possibilità di sosta per chi volesse venire nei negozi. Senza una sosta regolamentata prevale il caos e quindi la gente preferisce recarsi nel Centro commerciale dove ha un comodo parcheggio gratuito».

Il sindaco Formica ha assicurato che nel periodo estivo saranno in funzione le “strisce blu”. «Tra qualche giorno sarà pubblicato il bando che è stato corretto dopo che la prima gara è andata deserta e ho motivo di ritenere che a giugno il servizio partirà in tutta la città». Formica ha anche annunciato di voler realizzare, per animare il centro cittadino, un parco giochi per bambini in marina Garibaldi (“abbiamo le risorse e chiesto a dei professionisti di progettarlo”) dando quindi la disponibilità a portare avanti una concertazione per rilanciare il settore commerciale.

«Presentate una strategia unitaria dal punto di vista commerciale per incentivare l’offerta della città e noi inseriremo le iniziative che servono per richiamare visitatori – ha concluso Formica –. L’obiettivo comune deve essere quello di mettere in piedi un progetto di promozione delle attività commerciali come fossero un grande centro commerciale all’aperto, con strategie condivise e campagne promozionali mirate in tutto il territorio della provincia ed oltre, legate anche all’organizzazione di eventi culturali e momenti di aggregazione».

Subscribe
Notificami
guest
9 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Antonio
Antonio
5 anni fa

Sarà una mia opinione rude ma la proiezione specialmente delle attività in Marina-Via Medici al futuro specialmente per quello che non è ristorazione-bar-tabacchi è la chiusura.Il ragionamento è semplice, un ciclo aziendale è insufficiente se basato su 3-4 mesi estivi, cordiali saluti

gioacchino
gioacchino
5 anni fa

“agire tempestivamente”? chi controlla il pagamento della sosta? Bisogna fare le gare? … passeranno anni. Vincolate il terreno “ex pastificio puglisi a parcheggio” (destinazione uso parcheggio). Così avremo vicino al centro storico e al porto un ampio parcheggio anche se “privato”. Lo stesso vale per il molo Marullo:fare dei parcheggi (in ferro e griglie)sopra gli immobili esistenti

Paolo
Paolo
5 anni fa

Se i parcheggi vengono poi occupati da chi ci lavora nei negozi, vorrei capire di che si lamentano.

pino
pino
5 anni fa

Informate i commercianti che il centro commerciale naturale esisteva già ed era anche finanziato

Ettore
Ettore
5 anni fa

signori commercianti,abbassate i prezzi e vedete come la gente trova i mezzi per arrivare!

opportunità
opportunità
5 anni fa
Reply to  Ettore

Bisogna vedere che categoria merciologica, o di ristorazione o di quat’altro lei chiede di abbassare i prezzi .
La qualità fa fatica con la quantità .Una pizza con grani selezionati è normale che costa almeno un paio di euor in più ,oppure una cena a base di pesce non può costare €15 cosi come un maglione griffato non può costare €12,99
Se siriferisce a questo mi sa che fa confusione