Ingresso Ram (FOTO OGGI MILAZZO)Indotto Raffineria Milazzo in subbuglio: Riva & Mariani dice basta alle assunzioni per anzianità 22 Gennaio 2019 Cronaca 4 Commenti Nell’indotto della Raffineria di Milazzo fino a ieri le chiamate a tempo determinato venivano fatte dalle aziende seguendo l’ordine dell’anzianità di assunzione posseduta da ognuno degli operai. Chi non aveva un lavoro stabile, ma aveva già lavorato in quel cantiere o aspettava di essere stabilizzato, poteva contare, nei periodi in cui è richiesta maggiore manodopera. Riva & Mariani, impresa che esegue lavori di coibentazione ha invece deciso di non applicare questa consuetudine. E la Filctem Cgil è sul piede di guerra. «Invece di assumere gli operai in base all’anzianità – sostiene Pino Foti, Segretario Generale Filctem Cgil – ha assunto chi ha voluto e per periodi diversi. Tanto che in mezzo a contratti per 30 giorni di impiego ne sono spuntati solo due per oltre 8 mesi. Non sappiamo se la decisione è la risposta di Riva & Mariani alle contestazioni rivoltegli sulla mancata applicazione dei contratti d’area o sui continui errori praticati in busta paga. Ma se non è l’anzianità aziendale a dettare l’ordine nelle assunzioni è scontato che la preferenza la indichi purtroppo la sottomissione, o la rinuncia ai diritti, oppure e perché no, a questo punto anche l’adesione sindacale». Per Foti si tratta di un comportamento da respingere con forza perché «crea disparità tra lavoratori e li mette uno contro l’altro, con il preciso tentativo di indebolire qualsiasi rivendicazione dei loro diritti». Insomma un «pericoloso precedente» poichè «lancia a tutte le altre aziende il messaggio che adesso tutto è permesso». Contro questa scelta la Filctem Cgil ha inviato una nota a Ram chiedendo che intervenga ufficialmente in merito. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 7.623 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT