La Prefettura di Messina ha trasmesso ai sindaci di tutti i Comuni una nota nella quale richiamando una circolare del Ministero dell’Interno, li invita a vigilare, tramite la Polizia Municipale, affinché i cittadini evitino dì utilizzare ì cosiddetti “botti“ nei luoghi di aggregazione “o comunque in tutti quelli affollati, nelle aree a rischio di propagazione degli incendi, nei pressi degli ospedali, scuole, luoghi di culto o comunque nelle vicinanze di monumenti, edifici o aree a valenza storica, archeologica architettonica, naturalistica o ambientale.

Massima attenzione dovrà essere rivolta alla presenza di bambini o di altri soggetti deboli, che dovranno essere tenuti sempre a debita distanza da chi fa uso di fuochi e in condizioni di sicurezza”.

Nella nota il prefetto rileva che come comprovato dalle evidenze statistiche che ogni anno rilevano un numero altissimo di incidenti, tale forma di divertimento continua a svolgersi troppo spesso, con modalità non appropriate, senza l’osservanza delle necessarie cautele e delle precauzioni indicate sulle confezioni dei prodotti o suggerite dagli stessi commercianti, con conseguenze spesso gravi per l’incolumità degli utilizzatori e di coloro che gli sono vicini.

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Pinco panco
Pinco panco
2 anni fa

Chi vigila? Manco rispondono al telefono i vigili, tanto per dirne una a s. Pietro fuochi d’artificio e botti già dal pomeriggio come se nulla fosse, tanto si sa, i controlli a Milazzo scarseggiano…

costa
costa
5 anni fa

la polizia municipale non riesce più a controllare nulla.Ci sono ambulanti in tutti gli angoli centrali della città.Anarchia

Andrea
Andrea
5 anni fa

Ma dove vive il prefetto? Sconosce che a Milazzo quasi non esiste la Polizia Municipale e che quei pochi agenti non effettuano servizio straordinario e nei giorni festivi? Per altro la vigilanza del territorio è assente da anni e impera l’anarchia e il non rispetto degli altri !!!

antonino
antonino
5 anni fa
Reply to  Andrea

a messina e la prefettura