L’ultimatum del consigliere Bagli: «Dopo l’approvazione dei bilanci o si fa una giunta tecnica o mozione di sfiducia»

A dare l’ultimatum è Massimo Bagli: «Appena finiremo di approvare il bilancio preventivo 2017 e avremo la certezza di salvare il posto di lavoro a 162 precari comunali la linea di credito che abbiamo concesso al sindaco Giovanni Formica finisce: o si azzera la giunta e si da vita ad un esecutivo tecnico che crei una nuova maggioranza oppure, a maggio, si ritornerà al voto».

Bagli alle amministrative del 2015 si era schierato con il medico Carmelo Formica. Qualcuno lo indica vicino alla “Lega per Salvini” ma lui ha sempre smentito. A pensarla come Bagli sono molti consiglieri. E’ anche vero che prima di un eventuale azzeramento della giunta (anche Formica è propenso perché non vede l’ora di riassegnare i galloni di assessore ai Lavori Pubblici al figliol prodigo Ciccio Italiano) bisognerà che ogni consigliere prenda una posizione chiara. Con lo sfaldamento dei partiti c’è molta confusione.

Ad avvicinarsi a “Diventerà Bellissima”, il movimento del presidente della Regione Nello Musumeci che vede come referente locale il deputato Pino Galluzzo, ci dovrebbero essere nelle prime settimane del 2019  Valentina Cocuzza e Mario Sindoni ma ci sarebbero anche dialoghi ancora embrionali con Franco Rizzo e Pietro Formica (attualmente l’unico esponente ufficiale è Simone Magistri).

A non sembrare indifferenti alle sirene della Lega, invece, ci sarebbero Franco Coppolino e Santino Saraò.

Il consigliere Gaetano Nanì di Sicilia Futura rimane sulla carta vicino al sindaco (la referente in giunta è Piera Trimboli) ma la rottura sembra imminente.

Tante tessere di un puzzle politico che dopo le feste si dovranno mettere insieme per tentare di dare una svolta a Milazzo. I bilanci che devono approvare i consiglieri comunali sono essenziali: secondo quanto dichiarato dal sindaco Formica in cassa ci sarebbero ben 13 milioni di euro (di cui 8 vincolati) che non si possono spendere per l’assenza degli strumenti contabili.