(FOTO ARCHIVIO OGGI MILAZZO)Rifiuti a Milazzo, ritorna la Super Eco. Ma un ritardo di 60 secondi potrebbe favorire la Loveral 17 Dicembre 2018 Ambiente 5 Commenti La Super Eco di Cassino si prende la rivincita sulla Loveral e ritornerà ad occuparsi della raccolta e smaltimento dei rifiuti a partire dal 2 gennaio 2019 (e fino al 30 aprile) grazie ad un ribasso del 9,87% su una base d’asta di un milione 900 mila euro. Ma la lotta a colpa di ricorsi tra le due ditte – uniche partecipanti – che da mesi si contendono il servizio non sembra essere stata archiviata. A quanto pare la società di Patti che gestisce attualmente la raccolta, l’altra partecipante che ha presentato un ribasso del 1,10%, non ha intenzione di lasciare campo libero e avrebbe manifestato l’intenzione ad opporsi all’assegnazione della gara da parte degli uffici comunali. Tutta colpa di un presunto ritardo di un minuto nel deposito dell’offerta da parte della Super Eco. Stamattina, in base al bando, le buste con le offerte dovevano essere presentate entro le ore 10. Ufficialmente la busta è stata registrata alle 10,01 al protocollo del comune, con un ritardo di 60 secondi. Contestualmente, però, l’addetto al protocollo ha ammesso per iscritto che poco prima delle 10 si era assentato qualche minuto per motivi di servizio e che dunque senza questo imprevisto l’offerta sarebbe giunta in orario. Una situazione che non avrebbe convinto la Loveral la quale avrebbe intenzione di presentare ricorso al Tar sulla falsariga di quanto accaduto qualche settimana fa. Il tribunale regionale, infatti, il mese scorso ha accolto un ricorso della Loveral che contestava l’assegnazione dell’appalto alla Super Eco, consentendo alla Loveral di subentrarle dal 1 dicembre. In quel caso la Super Eco in sede di gara non aveva dichiarato di avere ricevuto una multa di 500 euro nel corso di un precedente appalto assegnato in realtà ad una associazione temporanea d’impresa di cui faceva parte. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.873 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT