Ora è ufficiale: il Ministero dell’Ambiente ha messo la parola fine al progetto di termovalorizzatore che A2A avrebbe voluto realizzare all’interno della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela. Il Ministro Sergio Costa ha firmato il decreto con cui esprime giudizio negativo di compatibilità ambientale e nega l’autorizzazione integrata ambientale al progetto che prevedeva l’utilizzo di 420 mila tonnellate l’anno di  Css (combustibile derivato dai rifiuti).

La notizia era già nell’aria visto che anche il Consiglio dei Ministri si era espresso negativamente.

«Questa la possiamo definire una battaglia storica per tutta la valle del Mela che ha visto uniti associazioni, comitati, amministrazioni e cittadini con l’obiettivo di tutelare al salute pubblica e l’ambiente», ha dichiarato Peppe Maimone, presidente dell’Adasc.

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Giuseppe
Giuseppe
6 anni fa

La confusione regna sovrana… css o termovalorizzatore? Mi sa che ancora si presenta un raggiro. A2A presenterà mai un piano industriale da poter valutare?

ettore
ettore
6 anni fa

finalmente, capitolo chiuso. forse.

milazzese1
milazzese1
6 anni fa

Non cresceremo mai purtroppo dicendo no a tutto. Ribadisco ancora che il Termovalorizzatore andrebbe fatto perché i signori ambientalisti mi dovrebbero spiegare quale sarebbe l’alternativa, considerato che anche facendo la differenziata, l’indifferenziata (anche se in quantità minore) ci sarà sempre. Cosa facciamo, creiamo montagne di rifiuti come al solito? Aiutiamo la mafia nei suoi affari?

Filippo
Filippo
6 anni fa
Reply to  milazzese1

No. la cosa migliore è respirarla. Avanti tutta con gli aerosol di m***a.

quasimodo
quasimodo
6 anni fa

Quindi? La soluzione ai rifiuti quale sarebbe?

Filippo
Filippo
6 anni fa
Reply to  quasimodo

Produrre meno rifiuti indifferenziabili.

massimo
massimo
6 anni fa

Vittoria di tutta la migliore societa’ del Mela. Comunque non bisogna abbassare la guardia. Sono gia’cominciate le campagne di disinformazione e di pressione indiretta. Quando i rifiuti rimangono per strada in molte citta’non avviene per caso.