La dirigente scolastica Stefania Scolaro

Un contratto di lavoro all’estero della durata di quattro mesi. Una nuova opportunità che l’Itet Leonardo Da Vinci offre ai suoi studenti e che la dirigente scolastica Stefania Scolaro ha voluto presentare insieme ai partner dell’iniziativa. Il progetto si chiama “Seas – Study, Employment, Activities for Skills” e nasce dalla collaborazione tra l’istituto milazzese, gli enti di formazione, le associazioni coinvolte e una rete di partner esteri. Ottanta gli studenti che verranno selezionati e potranno usufruire di questa opportunità. Neo diplomati che potranno fare la loro prima esperienza lavorativa direttamente all’estero nell’ambito di un innovativo progetto Erasmus che coinvolgerà la Francia, il Regno Unito, il Belgio e Malta. Il progetto avrà la durata di 24 mesi e gli studenti che potranno presentare la domanda devono essere neodiplomati dei seguenti indirizzi: Turistico, Alberghiero, Trasporti e Logistica e Commerciale.

Il progetto vuole rappresentare una tessera del mosaico dello sviluppo qualitativo delle eccellenze del territorio, ovvero di tutti i settori che interessano la filiera del mare. L’intento è quello di formare professionisti che possono puntare su quest’ambito creando nuove occasioni di crescita innovativa e sostenibile. Nello specifico si vuole potenziare abilità e competenze nei settori turistico, commerciale e nautico per valutare anche il fabbisogno dei profili rofessionali richiesti.

Partner del progetto sono gli istituti “E. Fermi” e “E. Ferrari” di Barcellona Pozzo di Gotto, “G. Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata Militello, il “Salvatore Pugliatti” di Taormina e la Glocal Srl.

 

«Si tratta  – precisa la dirigente Scolaro – di un progetto importantissimo. Una risorsa per il nostro territorio. Per un giovane che entra nel mondo del lavoro avere nel curriculum quattro mesi di esperienza all’estero è determinante. E’ un modo per acquisire competenze che non tutti in Italia riescono ad avere. Si tratta di un progetto di alta formazione che noi offriamo ai nostri studenti grazie ad un finanziamento che abbiamo ottenuto. Solo otto sono i progetti finanziati in tutta Italia».

Luca Cirelli e Ivan Rufo

Nel corso della conferenza stampa  il progetto è stato presentato anche da Luca Cirelli di Global. «Queste – ha detto – sono occasioni che non devono sfuggire. Questa scuola offre l’opportunità di entrare nel mondo del lavoro e soprattutto all’esterno. I ragazzi verranno accompagnati nel loro percorso e il non conoscere bene la lingua non deve essere un limite. E’ un percorso che va affrontato con lo spirito giusto e tanta voglia d crescere». «Le domande – interviene Ivan Rufo, tutor del progetto – devono essere presentate entro dodici mesi dal conseguimento del diploma. In questa mesi di vita all’estero i ragazzi verranno seguito nel loro percorso ma per loro deve comunque essere un modo per maturare non solo a livello preofessionale ma anche umano. Da soli devono imparare ad affronatre i problemi della vita»

I ragazzi che potranno accedere la progetto Erasmus verranno selezionati anche in base al livello di motivazione.