Approvato l’emendamento al Senato: il porto di Milazzo farà parte dell’Autorità portuale dello Stretto 27 Novembre 2018 Cronaca 3 Commenti La senatrice barbara Floridia «Oggi abbiamo mantenuto un’altra promessa: la sedicesima Autorità di Sistema Portuale dello Stretto si farà». I Portavoce dell’Area dello Stretto del MoVimento 5 Stelle esultano nell’annunciare che l’emendamento che prevede l’istituzione della XVI Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, comprendente Messina, Milazzo, Villa San Giovanni e Reggio Calabria, nel giro di poche ore sarà approvato al Senato. “Ieri sera – spiega la senatrice Barbara Floridia – l’emendamento ha ottenuto il benestare della Commissione ed oggi l’Aula lo ha messo in approvazione. E’ un importante risultato, non solo per la nostra città, che per lungo tempo ha combattuto con noi, ma anche per Milazzo e per tutta l’intera area dello Stretto che, da questa scelta, uscirà rafforzata per la continuità territoriale e vedrà unite, sotto uno stesso organismo, le coste della Calabria e della Sicilia”. “La nascita di un’Autorità Portuale ad hoc dello Stretto di Messina rappresenta una svolta storica per siciliani e calabresi – continua Floridia – Ogni volta che in passato si è parlato di un ponte sullo Stretto, come MoVimento 5 Stelle ci siamo sempre detti contrari per i motivi che tutti sanno. Oggi, grazie a un emendamento al decreto fiscale, creiamo un ponte economico ben più importante tra le due regioni”. Secondo i pentastellati si tratta di un importante risultato non solo per la città di Messina ma anche per Milazzo e per tutta l’intera area dello Stretto che ,da questa scelta, «uscirà rafforzata per la continuità territoriale e vedrà unite, sotto uno stesso organismo, le coste della Calabria e della Sicilia. Non solo: per quei porti inclusi nell’area ZES – zone economiche speciali – che rientrano nella competenza territoriale di una autorità di sistema portuale con sede in altra regione, il presidente del comitato di indirizzo è individuato nel presidente dell’Autorità di sistema Portuale che ha sede nella regione dove è istituita l’area ZES. Un accorgimento che va incontro alle esigenze di tutti. I benefici saranno notevoli, su ambo le rive dello Stretto». Alle parole della pentastellata fa eco la dichiarazione della collega reggina Federica Dieni che sottolinea come la nuova Autorità di Sistema “potrà finalmente operare in sinergia, al fine di offrire una vera continuità territoriale tra le sponde dello Stretto, dove attualmente i cittadini che intendono spostarsi devono affrontare difficoltà inconcepibili per un Paese moderno. Finalmente, grazie a questa impostazione, potranno essere valorizzati anche quei porti calabresi che per lungo periodo hanno visto frustrate le loro potenzialità a causa della concentrazione di energie e risorse sul solo porto di Gioia Tauro”. Una battaglia, questa, che il MoVimento 5 Stelle porta avanti da anni e che archiviata la riforma Delrio in base alla quale veniva ipotizzata un’unica Autorità, facente capo a Gioia Tauro, deputata a gestire 10 porti con caratteristiche e necessità estremamente differenti tra di loro. «Questa è la dimostrazione che le nostre parole non sono mai state solo vane promesse – commenta il deputato Francesco D’Uva. “Abbiamo portato a Roma le istanze dell’area dello Stretto quando ancora sedevamo ai banchi dell’opposizione e non ci siamo mai stancati di dire che avremmo dato il massimo affinché questa venisse realizzata. Adesso che siamo al Governo continuiamo a dimostrare che non prendiamo in giro i cittadini né la fiducia che hanno riposto in noi: realizziamo le promesse perché crediamo in quello che diciamo e lo portiamo a compimento». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.940 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT