Controlli della Guardia Costiera a Milazzo, sanzionata pescheria e rimosse reti illegali a Ponente 6 Novembre 2018 Cronaca 3 Commenti Gli uomini della Guardia Costiera di Milazzo durante una serie di controlli ha elevato sanzioni dell’importo complessivo di 3 mila euro nei confronti di due pescherie, una di Milazzo e l’altra di Patti, poichè è stata accertata la somministrazione di prodotto ittico priva della documentazione che ne attestava la provenienza. Il prodotto è stato dichiarato dal servizio veterinario dell’Asp competente non idoneo al consumo umano e pertanto avviato alla distruzione. Il gommone GC A64 della Guardia Costiera di Milazzo, invece, ha recuperato in mare due attrezzi utilizzati da pescatori non professionali: un palangaro derivante della lunghezza di circa 2.400 metri, impiegato per la cattura di pescespada ed un Fad (cannizzo), entrambi posizionati illegalmente nello specchio acqueo antistante il lungomare di Villafranca e la riviera di ponente di Milazzo. Il personale del gommone A64 ha, altresì, provveduto alla liberazione di esemplari di pescespada sotto misura catturati dal suddetto attrezzo e rinvenuti ancora in vita. «L’attività di controllo e vigilanza a cura della Guardia Costiera di Milazzo – si legge in una nota stanpa – continuerà su tutto il territorio di competenza per verificare il rispetto della politica comune della pesca anche in merito all’osservanza delle norme inerenti gli attrezzi di pesca utilizzati, la tracciabilità/rintracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione, a tutela delle risorse ittiche, dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza alimentare del consumatore». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 8.310 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT