Il milazzese Pino Foti è stato confermato segretario generale della Filctem Cgil per un altro mandato. Si è svolto al Mediterranea club di Milazzo il 3° congresso territoriale della Filctem Cgil, la categoria che raggruppa i lavoratori chimici, tessili, energia e delle manifatture. Ai lavori, cui hanno preso parte le segreterie nazionali, regionali e confederali, numerosi sono stati gli accenni alla drammatica situazione produttiva ed occupazionale in cui versa da tempo la provincia.

Foti nel suo intervento si è soffermato sulle aziende che gestiscono i servizi a rete – soprattutto quelle a capitale pubblico – come Italgas ed Enel hanno da tempo ristretto il proprio perimetro di attività, riducendo al minimo gli organici per far spazio agli appalti esterni. Quelli per intenderci con meno salario e meno diritti.

Poi ha commentato la bocciatura “politica” del progetto del termovalorizzatore alla centrale termoelettrica A2A di San Filippo del Mela. «Aveva già ottenuto tutte le certificazioni degli organi terzi di controllo, così è stata annulla l’unica prospettiva occupazionale in quell’area – ha detto – all’impianto che doveva produrre energia dai soli rifiuti indifferenziati urbani, la Regione Siciliana antepone nuove vasche per allargare quelle discariche ormai fuorilegge e lo smaltimento all’estero con sproporzionato levitazione dei costi».

Bordata anche contro la Raffineria. «Non ci sono aziende che smaniano per insediarsi in quest’area e ciò che resta, come la Raffineria, ha già ridotto drasticamente i propri investimenti, ed i suoi silenzi ad oggi non preludono a nulla di buono», sostiene Foti che, però, su questo punto non sembra suffragato dai dati reali diffusi dalla RAM».

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milazzoinquinata
milazzoinquinata
6 anni fa

il sindacalista dice testualmente: “…la Raffineria, ha già ridotto drasticamente i propri investimenti, ed i suoi silenzi ad oggi non preludono a nulla di buono…” , in parole povere ha fatto capire che la raffineria chiuderà

Gianni
6 anni fa

Ha pienamente ragione abbiamo perso delle opportunità di lavoro grazie a chi non ha voluto il termovalorizzatore e non solo e problemi anche in tema di smaltimento rifiuti indifferenziati chi di dovere non ha capito che questo piano paesaggistico deve essere abolito che non porta nulla di buono ma solo disoccupazione praticamente nemmeno l’aeroporto potrebbe nascere.

Le aziende crescono e i sindacalisti ingrassano...
Le aziende crescono e i sindacalisti ingrassano...
6 anni fa

Nell’immaginario collettivo, un tempo, i sindacalisti erano gente segaligna, con tratti del viso tesi, perenne sigaretta tra le dita e sempre pronti a mobilitare le folle.
E le aziende li temevano…
Ora, vedi il caso del facondo Pino Foti, abbiamo a che fare con soggetti impalpabili, rilassati ed ingrassati nella loro placida quotidianità che, di tanto in tanto, si rendono visibili …

Simone
Simone
6 anni fa

Conosco Pino e non condivido il forbito quadro, Pino non è rilassato e tutto sommato, neanche grasso ma persona seria e “palpabile” che malgrado il quadro attuale, molto cambiato da “un tempo”, si prodiga a cercar di portare acqua al mulino dei lavoratori e del lavoro.