Pino FotiPino Foti confermato alla guida della Filctem Cgil: «La Ram non investe più su Milazzo» 19 Ottobre 2018 Ambiente 4 Commenti Il milazzese Pino Foti è stato confermato segretario generale della Filctem Cgil per un altro mandato. Si è svolto al Mediterranea club di Milazzo il 3° congresso territoriale della Filctem Cgil, la categoria che raggruppa i lavoratori chimici, tessili, energia e delle manifatture. Ai lavori, cui hanno preso parte le segreterie nazionali, regionali e confederali, numerosi sono stati gli accenni alla drammatica situazione produttiva ed occupazionale in cui versa da tempo la provincia. Foti nel suo intervento si è soffermato sulle aziende che gestiscono i servizi a rete – soprattutto quelle a capitale pubblico – come Italgas ed Enel hanno da tempo ristretto il proprio perimetro di attività, riducendo al minimo gli organici per far spazio agli appalti esterni. Quelli per intenderci con meno salario e meno diritti. Poi ha commentato la bocciatura “politica” del progetto del termovalorizzatore alla centrale termoelettrica A2A di San Filippo del Mela. «Aveva già ottenuto tutte le certificazioni degli organi terzi di controllo, così è stata annulla l’unica prospettiva occupazionale in quell’area – ha detto – all’impianto che doveva produrre energia dai soli rifiuti indifferenziati urbani, la Regione Siciliana antepone nuove vasche per allargare quelle discariche ormai fuorilegge e lo smaltimento all’estero con sproporzionato levitazione dei costi». Bordata anche contro la Raffineria. «Non ci sono aziende che smaniano per insediarsi in quest’area e ciò che resta, come la Raffineria, ha già ridotto drasticamente i propri investimenti, ed i suoi silenzi ad oggi non preludono a nulla di buono», sostiene Foti che, però, su questo punto non sembra suffragato dai dati reali diffusi dalla RAM». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.112 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT