Consegna della bandiera da combattimento alla nave Rizzo, il consuntivo del comandante Terranova (con un cruccio) 11 Ottobre 2018 Cronaca 6 Commenti il capitano Francesco Terranova (FOTO OGGI MILAZZO) Stanchi ma soddisfatti. E’ questo il clima che si respira all’interno della capitaneria di porto di Milazzo a poche ore dalla cerimonia di consegna della bandiera da combattimento alla fregata Luigi Rizzo. Una manifestazione organizzata dallo Stato maggiore della Marina Militare con il supporto della capitaneria mamertina guidata dal Comandante Francesco Terranova e del Comune di Milazzo che ha delegato, in particolare, l’esperto Pierpaolo Ruello. Un lavoro cominciato oltre sei mesi fa e che il giorno della grande festa ha visto spiegare in tutto l’ambito portuale i sessanta uomini dell’autorità marittima di Milazzo. «E’ vero, siamo stanchi ma soddisfatti per il lavoro svolto – ammette – mi ha colpito in particolare l’affetto e il coinvolgimento dei cittadini che hanno presenziato non solo alle manifestazioni pubbliche (dal concerto della banda musicale della Marina alla cerimonia di consegna) ma in migliaia hanno fatto ore di fila per visitare la fregata Rizzo, vero gioiello di tecnologia italiana. Non avevo mai visto una cosa simile, forse solo per l’Amerigo Vespucci». Da sinistra: Donato, Esibini, Arena, Terranova, Rossano, Principale Terranova racconta delle continue riunioni tecniche cominciate quando c’era ancora il suo predecessore, il capitano di fregata Fabio Rottino, affinché il porto fosse pronto per lo svolgimento in sicurezza della cerimonia. «Il giorno della cerimonia tutto ha funzionato alla perfezione, ma per giungere al quel risultato sono serviti mesi di lavoro ed il contributo di tanti attori diversi. Sotto il coordinamento dello Stato Maggiore Marina, il Comando Marittimo Sicilia ha predisposto la cerimonia con cura minuziosa di ogni dettaglio. Sul luogo la Capitaneria e il Comune hanno curato l’organizzazione operativa dell’evento. In particolare la capitaneria si è occupata degli aspetti legati alla predisposizione dell’area portuale per lo svolgimento in sicurezza della cerimonia. A tal proposito voglio evidenziare il ruolo dell’Autorità portuale che ha messo a disposizione le aree ed ha eseguito importanti lavori di manutenzione. Tutto il mondo marittimo e portuale ha comunque risposto fornendo il proprio contributo e sopportando qualche limitazione alle ordinarie attività per consentire lo svolgimento in sicurezza della cerimonia». Imponente anche la cornice di sicurezza a mare e a terra garantita dalla Marina Militare e da tutte le forze di polizia sotto il coordinamento della Prefettura e le relative disposizioni della Questura. Infine l’interfaccia tra il porto e la viabilità cittadina ha funzionato alla perfezione grazie al coordinamento con la Polizia municipale. Terranova, però, un cruccio ce l’ha. «Mi vergogno a dirlo – conclude sorridendo – ma nella frenesia di questi giorni sono stato uno dei pochi a non riuscire a fare la visita guidata della fregata Luigi Rizzo». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 7.921 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT