GIOVANISSIMI REGIONALI. Folgore /Messina Soccer School: 5 – 2. Ottimo l’esordio casalingo dei Giovanissimi Regionali della Folgore contro i neo promossi messinesi. Una partita mai apparsa in discussione dominata nettamente dai ragazza di Alessandro Cosimini e Salvatore Sergente che hanno sciupato numerosi palle gol oltre quelli realizzati. Mattatore della giornata Fabio Scarmato che ha realizzato una spendita tripletta ed apparso imprendibile nelle funamboliche azioni sia in velocità che in tecnica. La rigenerazione dei Giovanissimi inizia di buon auspicio al di là del risultato ma con l’espressione di buone trame di gioco, come voluto da Cosimini e Sergente. «Quest’anno non sarà esplosivo come lo scorso campionato – afferma il responsabile del settore Gianluca Giuntaservirà a costruire un gruppo con un’identità di gioco e mentalità, obiettivo principale del nostro settore giovanile». L’equilibrio della partita dura solo 15’ quando Samuel Mancuso raccoglie a volo una corta respinta ed insacca al volo per il vantaggio dei gialloblù di casa. Al 24’ l’imprendibile Fabio Scarmato realizza il 2 a 0, matador della giornata, aprendo le danze a numerose azioni gol non realizzate per i patroni di casa, fino al 36’ quando lo stesso funambolico attaccante milazzese rinsacca il terzo vantaggio e la seconda rete della giornata per il 3 a 0. La seconda parte della ripresa non cambia epilogo della sintesi, la Folgore crea, gioca e sciupa occasionali da gol lasciando poco spazio agli ospiti messinesi, fino al 8’ della ripresa quando su una corta respinta gli ospiti accorciano le distanze portandosi sul 3 a 1. Passano pochi minuti ed e sempre Scarmato che decide di ripristinare le distanze, realizzando la tripletta del 4 a 1. Poco o nulla nel resto della ripresa fino al 20’ che vede in gol il giovane esordiente Gabriele Russo, che realizza con un pallonetto la quinata rete per la Folgore per il 5 a 1. Spazio a tutti per i ragazzi della Folgore a disposizione dei mister Cosimini e Sergente senza mai sottrarre l’intensità e la voglia di far gioco realizzando numerosi occasioni da rete. Al 28’ il penalty assegnato dalla giovane arbitro permette al Messina Soccer School di rendere meno amara la sconfitta realizzando il secondo gol della bandiera sancendo il risultato finale del 5 a 2. «Non è certo questa la partita che ci permette di valutare le nostre opportunità – afferma Filippo Gittodi certo ci permette di crescere e consapevoli di aver un buon gruppo affine con gli obiettivi della società».

ALLIEVI REGIONALI. Or.Sa. Promosport/Folgore: 3 – 1. Nessun dramma per la terza sconfitta consecutiva dei ragazzi di Antonio Crisafulli. Di certo non si può parlare di crisi per i giovani mamertini alla terza di campionato non apparsi mai da meno dei pur quotati avversari fin qui incontrati. Fiduciosi dell’ottimo lavoro tecnico di Antonio Crisafulli, Salvatore Iarrera e Carmelo Foti, evidenziata dalla capacità di gestione palla sbilanciati da una mancanza di minutaggio di alcuni elementi fondamentali e da episodi poco fortunati hanno determinato lo “score” negativo. La terza di campionato contro i giovani pari età dell’ Or.Sa. Promosport barcellonesi non può essere disaminata dal risultato che nulla a che dire con l’epilogo della partita condotta per molti tratti in sostanziale equilibrio. Un primo tempo conclusosi sul meritato 1 a 1, dopo il vantaggio dell’ottimo Marco Parisi che sono stati raggiunti poco prima dello scadere, realizzando il pari a seguito di una ribattuta su calcio di rigore intuito daAntonio Canbria. Nulla da eccepire sull’impegno profuso dei ragazzi di Crisafulli che non sono mai apparsi in sofferenza semmai sempre alla ricerca del maggior possesso palla prediligendo la fase offensiva. Il secondo tempo una disattenzione difensiva premia i giovani barcellonesi che si portano in vantaggio sul 2 a 1 spostando l’equilibrio della partita a favore della compagine. Ottima reazione di carattere e di orgoglio dei giovani milazzesi che si proiettano generosamente in avanti alla ricerca del meritato pari, sfiorato per un intervento magistrale del portiere di casa che devia in angolo una conclusione di testa di Riccardo Irrera. Il “game over” viene sancito dal giovane arbitro assegnando il secondo calcio di rigore alla squadra di casa che si sono ritrovati il colpo del KO senza recriminarlo portando il risultato al sicuro sul 3 a 1. Di certo non si può sorridere dopo una sconfitta coscienti di dover far meglio e di più si riparte con la consapevolezza di affrontare un campionato Regionale di notevole livello in cui ogni partita fa storia a se e non c’è tempo per i se e per i ma bisogna rialzarsi e pensare alla prossima di sabato contro la Fortitudo Bagheria.