Intorno alle 19  una cinquantina di abitanti della Valle del Mela si sono resi protagonisti di un flash-mob a Milazzo, in via Giacomo Medici. I partecipanti all’improvviso hanno lanciato della farina in aria e si sono sdraiati per terra. A quel punto è stato aperto uno striscione con su scritto “27/09/2014 La Valle del Mela non dimentica”, stessa frase comparsa su striscioni affissi sui muri del comprensorio di Milazzo, tra il 26 e il 27 settembre. La data, come già riportato, ricorda l’incendio avvenuto dentro la Raffineria di Milazzo 4 anni fa.

Dopo qualche minuto i manifestanti si sono rialzati si sono raggruppati dietro lo striscione a quel punto, alcuni dei partecipanti hanno spiegato le ragioni della iniziativa. Inoltre è stato riportato:

«Al Sindaco di questa città, a quello di San Filippo del Mela, al Sindaco Metropolitano, al Presidente della Regione e al Governo Centrale gli abitanti del territorio diciamo che è finito il tempo in cui si poteva fare finta di niente. Che non possiamo più tollerare prese in giro e che il tempo della mediazione è terminato», sottolineano i promotori.

Anche in questa occasione viene ricordato il prossimo appuntamento di mobilitazione che sarà in contemporanea con l’inizio del processo contro la Raffineria. A conclusione infatti è stato detto che:

“Il 12 ottobre 2018 inizierà il primo grande processo alla Raffineria di Milazzo, tra i pesanti capi d’accusa quello di disastro colposo. Questo processo va seguito con tutta l’attenzione che il movimento e il popolo, informato e organizzato, sanno esercitare. Per questo invitiamo tutte e tutti a partecipare al presidio che si terrà di fronte al tribunale di Barcellona il 12 ottobre prossimo”.

IL MINISTERO CONTRO LA RAM. Con un video messaggio su facebook la senatrice Barbara Floiridia ha comunicato che il Ministero dell’Ambiente si costituirà parte civile in un eventuale processo per disastro ambientale nei confronti della Ram. Due le udienze preliminari in cui si deciderà l’eventuale rinvio a giudizio con l’accusa di disastro ambinetale nei confronti dei vertici dell’azienda petrolifera: il 12 e il 24 ottobre prossimo.

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Paolo
Paolo
6 anni fa

Solita “paura” dei lavoratori ram o indotto che sentono la pressione di un territorio esasperato. L’economia è ridotta una porcheria e il guadagno sul territorio è risibile, rispetto ad un tempo. La riconversione del complesso non lascerebbe a piedi i lavoratori, ma dovranno adeguarsi al cambiamento; per la salute di tutti, compresa la loro

milazzese1
milazzese1
6 anni fa

Capisco il malcontento generale contro la RAM, però non dimentichiamo quando negli anni 80 la RAM sotto gestione Monti aveva chiuso definitivamente lo stabilimento di Milazzo. Milazzo dal punto di vista commerciale era morta, i negozi vuoti, la gente non spendeva perchè senza stipendio, insomma una catastrofe per Milazzo. Direi invece di trovare un’alternativa valida prima di parlare di chiusura.

Davide
Davide
6 anni fa
Reply to  milazzese1

Permettimi: le compere nei negozi le facevano solo i dipendenti della RAM? La situazione di crisi economica era generale, anche chi non lavorava nella ram era in grande difficoltà. Io non vedo ora tutta questa vivacità commerciale… Eventualmente, si chiuderebbe la ram per farne altro, non certo per falcidiare i lavoratori. Lo sviluppo segue altri percorsi, non quello delle raffinerie!

Davide
Davide
6 anni fa
Reply to  Davide

Milazzo ora sarebbe viva perché la ram è attiva e adesso i negozi brulicano di gente? Ma avete visto quanti negozi hanno chiuso? quanti locali commerciali sono sfitti? Qualcuno Apre e subito dopo chiude i battenti! Avete visto benessere e interessanti attività ricreative questa estate? (a parte la presenza ‘mordi e fuggi’ dei forestieri). Non vorrei aveste confuso Milazzo con Abu Dhabi.

Davide
Davide
6 anni fa
Reply to  Davide

Esistono attività produttive che danno più ricchezza, impattano poco, sono più ‘democratiche’ (per tutti) ed ecocompatibili: hai sentito parlare di Rimini-Riccione-Cattolica, per es.? Là i soldi girano (ora un po’ meno, ma come in tutta Italia del resto), gira pure più “gnocca”; bastano pochi mesi l’anno per generare ottimi introiti. Voi conoscete solo la RAM, e vedete solo quella!

Ospite
Ospite
6 anni fa
Reply to  Davide

Rimini ,Riccione, Cattolica…….forse Milazzo potra’ diventare cosi’ dopo che verra’ completamente abbattuta e ricostruita daccapo da gente non milazzese.E a quel Marano dategli un posto di lavoro cosi’ finisce questa commedia, cambia partito e associazione di contiunuo,destra,sinistra.Vai a lavorare invece di andare in giro ! Inizia a posare la tua auto se sei un ecologista, mica va ad acqua.