L'ingresso della Ram per i mezzi delle ditte (FOTO OGGI MILAZZO)Taglio degli stipendi nell’indotto Ram, la denuncia di Filctem Cgil e Femca Cisl 24 Settembre 2018 Cronaca 5 Commenti «Con il benestare della committente RAM, un’altra azienda alla raffineria di Milazzo sta adoperando in questi giorni il cambio di appalto per cambiare anche il contratto collettivo di lavoro da applicare al personale. Il nuovo CCNL sarà quello metalmeccanico che, manco a dirlo, prevede importi di salario inferiori di quello chimico finora applicato». A denunciare il problema sono i responsabili della Filctem Cgil e Femca Cisl, rispettivamente Pino Foti e Stefano Trimboli. Si riferiscono al passaggio tra la Effegi srl e la Sirai, aziende impegnate nell’appalto di lavaggio idrodinamico. «Nessuna difesa di bandiera ma, tanto per chiarire – precisano – il “lavaggio idrodinamico” è strettamente connesso alle attività di prevenzione e gestione dell’inquinamento, alle opere di bonifica degli impianti industriali, ai lavaggi chimici, al water treatment, alla gestione e al trattamento dei disidratazione fanghi industriali, al trasporto e smaltimento dei rifiuti, alla essiccazione fanghi. Insomma tutte operazioni che, com’è logico, non possono essere inquadrate fuori dal dall’area contrattuale pertinente l’industria chimica e petrolifera. L’applicazione di un contratto collettivo di lavoro non connesso alla natura dell’appalto è pratica già vietata negli appalti pubblici». I sindacalisti tirano in ballo la committente Ram «che nei protocolli che firma con noi si impegna al rispetto delle norme e dei contratti, dovrebbe prima o poi ricordarselo. La libertà degli imprenditori di applicare questo o quel contratto per abbassare il costo del lavoro ed i diritti è quindi solo una illogica forzatura, che però il silenzio di RAM dimostra tuttavia di avallare» «Riteniamo che questa pratica sia pericolosa e che imponga l’immediato intervento della committente RAM e di Confindustria che dato che firma insieme a noi i contratti, sarebbe anche opportuno che ogni tanto li difendesse», conclude la nota di Filctem Cgil e Femca Cisl. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 8.705 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT