Venerdì scorso è stato depositato all’Ars un disegno di legge a firma dell’onorevole Antonio Catalfamo, capogruppo per Fratelli d’Italia, che istituisce delle misure a sostegno dell’agricoltura sociale.
«Grazie ai fondi sull’inclusività sarà possibile, coinvolgendo gli assessorati regionali competenti, predisporre anche in Sicilia quello che è stato realizzato in altre Regioni d’Italia. In particolare la tutela e il sostegno ai soggetti svantaggiati attraverso gli strumenti dell’agricoltura, della riabilitazione, delle terapie con gli animali, per la formazione e il lavoro eco-sostenibile sul territorio. Questa legge guarda ai soggetti con disabilità, i disoccupati con disagio, i minori e gli studenti, le famiglie con difficoltà gravi – ha concluso il deputato regionale – Grazie all’istituzione delle fattorie sociali si potranno creare dei percorsi virtuosi tra cibo, natura e formazione lavorativa».

In Italia sono oltre mille le esperienze di agricoltura sociale con oltre 390 cooperative sociali che danno lavoro a 4 mila occupati e sviluppano più di 200 milioni di euro di fatturato. Le attività di agricoltura sociale sono rivolte nel 50% dei casi circa a persone con disabilità, cui seguono disoccupati con disagio, minori e studenti in alternanza scuola-lavoro.

A co-firmare il ddl anche gli onorevoli Elvira Amata e Gaetano Galvagno sempre di Fratelli d’Italia.