Cestini stracolmi di rifiuti in Marina Garibaldi (FOTO OGGI MILAZZO)Tonnellate di rifiuti indifferenziati mettono in tilt Milazzo, ecco i correttivi di ottobre 26 Agosto 2018 Ambiente 17 Commenti Tra le ottanta e le novanta tonnellate di rifiuti indifferenziati. Ad agosto l’ammontare della raccolta nelle due giornate settimanali tradizionalmente dedicate alla raccolta di questa frazione (martedì e venerdì) è quasi quadruplicata. Uno dei tanti motivi per cui la raccolta differenziata a Milazzo è andata in tilt in estate è anche questo secondo l’assessore all’Ambiente Damiano Maisano. Le cause? Con l’arrivo di turisti e l’incremento delle attività di ristorazione l’equilibrio ottenuto che aveva consentito di superare il 30 % di differenziata è andato a strabenedire. Alla base di tutto, comunque, una perizia prodotta dai tecnici comunali che l’assessore Maisano ritiene – utilizzando un eufemismo – «lontana dal reale fabbisogno» in quanto aveva quantificato una raccolta estiva incrementata fino a 20 tonnellate che invece ha toccato punte di 90 tonnellate giornaliere. Senza contare la scellerata scelta di creare isole ecologiche nella zona di San Papino diventate discariche a cielo aperto o la risibile idea di mantenere la pulizia di sette chilomentri di spiaggia (a cui aggiungere l’area della Croce di Mare a levante) con otto operai per un totale di tre ore giornaliere. Una perizia fatta dall’ufficio Ambiente di palazzo dell’Aquila che ora dovrà essere completamente rivista. La Loveral di Patti lascerà definitivamente Milazzo il 30 settembre (visto gli oltre 50 mila euro di penali in fase di definizione per la mancata attuazione del contratto di servizio qualcuno ipotizza che abbia già tirato i remi in barca) e verrà pubblicata una nuova manifestazione d’interesse che interesserà il periodo 1 ottobre – al 31 dicembre. L’importante è, però, modificare i punti ritenuti critici. L’amministrazione comunale, ed in particolare l’assessore Damiano Maisano, ha individuato già le criticità e le ha passate a chi sta predisponendo l’iter per la nuova gara che si tenterà di avvicinare sempre di più al Piano Aro settennale che verrà assegnato definitivamente il prossimo anno . Ecco i punti essenziali: Avviare porta a porta nelle zone ancora servite dalle isole ecologiche che si sono rivelate fallimentari anche per la scadente gestione Potenziare il servizio di svuotamento dei cestini Potenziamento rimozione delle microdiscariche che sorgono nelle vie cittadine con l’utilizzo di un mezzo “ragno” Rafforzare lo spazzamento e decespugliamento delle strade cittadine in atto assolutamente insufficiente. Prevedere in determinate giornate il divieto di parcheggio in un lato della strada in modo da consentire il passaggio di macchine pulitrici Controllare con maggiore incisività la bontà del lavoro dei mezzi utilizzati e dei rispettivi operatori Sistematica attività di estirpazione delle erbacce dai marciapiedi Incremento delle ore del ritiro degli ingombranti a domicilio Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 16.849 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT