Tra le ottanta e le novanta tonnellate di rifiuti indifferenziati. Ad agosto l’ammontare della raccolta nelle due giornate settimanali tradizionalmente dedicate alla raccolta di questa frazione (martedì e venerdì) è quasi quadruplicata. Uno dei tanti motivi per cui la raccolta differenziata a Milazzo è andata in tilt in estate è anche questo secondo l’assessore all’Ambiente Damiano Maisano. Le cause? Con l’arrivo di turisti e l’incremento delle attività di ristorazione l’equilibrio ottenuto che aveva consentito di superare il 30 % di differenziata è andato a strabenedire.

Alla base di tutto, comunque, una perizia prodotta dai tecnici comunali che l’assessore Maisano ritiene – utilizzando un eufemismo – «lontana dal reale fabbisogno»  in quanto aveva quantificato una raccolta estiva incrementata fino a 20 tonnellate che invece ha toccato punte di 90 tonnellate giornaliere. Senza contare la scellerata scelta di creare isole ecologiche nella zona di San Papino diventate discariche a cielo aperto o la risibile idea di mantenere la pulizia di sette chilomentri di spiaggia (a cui aggiungere l’area della Croce di Mare a levante) con otto operai per un totale di tre ore giornaliere.

Una perizia fatta dall’ufficio Ambiente di palazzo dell’Aquila che ora dovrà essere completamente rivista. La Loveral di Patti lascerà definitivamente Milazzo il 30 settembre (visto gli oltre 50 mila euro di penali in fase di definizione per la mancata attuazione del contratto di servizio qualcuno ipotizza che abbia già tirato i remi in barca) e verrà pubblicata una nuova manifestazione d’interesse che interesserà il periodo 1 ottobre – al 31 dicembre. L’importante è, però, modificare i punti ritenuti critici.

L’amministrazione comunale, ed in particolare l’assessore Damiano Maisano, ha individuato già le criticità e le ha passate a chi sta predisponendo l’iter per la nuova gara che si tenterà di avvicinare sempre di più al Piano Aro settennale che verrà assegnato definitivamente il prossimo anno . Ecco i punti essenziali:

  • Avviare porta a porta nelle zone ancora servite dalle isole ecologiche che si sono rivelate fallimentari anche per la scadente gestione
  • Potenziare il servizio di svuotamento dei cestini
  • Potenziamento rimozione delle microdiscariche che sorgono nelle vie cittadine con l’utilizzo di un mezzo “ragno”
  • Rafforzare lo spazzamento e decespugliamento delle strade cittadine in atto assolutamente insufficiente.
  • Prevedere in determinate giornate il divieto di parcheggio in un lato della strada in modo da consentire il passaggio di macchine pulitrici
  • Controllare con maggiore incisività la bontà del lavoro dei mezzi utilizzati e dei rispettivi operatori
  • Sistematica attività di estirpazione delle erbacce dai marciapiedi
  • Incremento delle ore del ritiro degli ingombranti a domicilio

 

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Giuseppe
Giuseppe
6 anni fa

Vergogna dimettetevi, fate finta di non vedere quello che combinano i vostri compari

UmbertoI
UmbertoI
6 anni fa

Sindaco e assessore, consiglieri.
Dimettetevi, fatecene la grazia.

Coloro,i quali amministrando l’ente comunale hanno reso indecorosa ed incivile la città , saranno capaci redigere il piano Aro settennale?

Patrizia
Patrizia
6 anni fa

incompetenti

anto
anto
6 anni fa

MA SIETE PASSATI NELLA ZONA DIETRO LA STAZIONE RIFIUTI IN TUTTA LA STRADA PER NON PARLARE DELLA ROTONDA ERBACCIA CHE DA ANNI NON VIENE PULITA SIETE INDECENTI NEMMENO NEL TERZO MONDO VERGOGNAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAA CASAAAAAAAAAAA!!!!

andrew
andrew
6 anni fa
Reply to  anto

se la gente è incivile è butta la spazzatura dietro la stazione è normale che siamo nel terzo mondo!!!

salvo
salvo
6 anni fa

i ristoranti a limite producono molto umido….andate a vedere cosa lasciano vicino ai porticcioli i signori delle barchette i camperisti abusivi e la stragrande maggioranza che non rispetta la raccolta……finiamola con il buonismo ci vogliono controlli sanzioni e pulizia costante….non ci sono vigili non ci sono soldi per pagare la ditta che volete? parole parole