La Guardia Costiera di Milazzo nel corso della stagione ha seqiuestrato complessivamente 28 mila metri di spadare illegali all’interno della giurisdizione dell’arcipelago eoliano. Questo tipo di rete è bandita dalla normativa comunitaria e nazionale, perché il suo utilizzo ha un impatto particolarmente negativo sull’ambiente marino e sulla risorsa ittica. Ogni anno numerosi esemplari di cetacei e tartarughe marine rimangono impigliate e trovano la morte in questi attrezzi ancora diffusi nel Mediterraneo per la cattura dei grandi pelagici, nonostante i divieti e l’intensa attività di vigilanza e controllo posta in essere dalle autorità competenti.

Le vedette CP 322 e CP 2203 della Guardia Costiera di Lipari hanno effettuato il sequestro complessivamente di ben 28.000 mt. di spadare, detenute ed utilizzate da pescatori professionali e diportisti nel tratto di mare a nord delle Isole Eolie. Sono state elevate sanzioni amministrative per un importo di euro 10.000, è stato effettuato il sequestro delle reti che successivamente saranno confiscate e distrutte.