Milazzo, i lidi di Ponente puliranno anche la spiaggia libera

Le condizioni della spiaggia di Ponente è a dir poco vergognosa. Così in aiuto del Comune arriveranno i gestori dei lidi balneari. Nonostante Milazzo si fregi di città turistica la stragrande maggioranza della spiaggia libera è in una condizione pessima nonostante, per contratto, la Loveral dovrebbe pulirla quotidianamente nei mesi di luglio ad agosto.

Il problema è che il capitolato predisposto dal comune prevede l’impiego di di otto operai per appena tre ore al giorno con l’incarico di governare la pulizia non solo di quasi sette chilometri di spiaggia a Ponente  ma anche della Croce di Mare a Levante (70 mila euro il costo complessivo per tutta l’estate). Naturalmente il risultato è disastroso.

Dalla prossima settimana, però, in aiuto del comune di Milazzo arriveranno i gestori dei lidi che si sono incontrati giorni fa con il sindaco Giovanni Formica e con esponenti della capitaneria di porto. Si sono impegnati a pulire una porzione di spiaggia circostante pari alle dimensioni della propria struttura in entrambi i lati. A prevederlo sono anche le linee guide dei “Piani di utilizzo delle aree demaniali marittime”: «i concessionari sono tenuti a garantire per tutto l’anno la pulizia degli spazi utilizzati e di quelli limitrofi non oggetto di altre concessioni, per una lunghezza pari al fronte mare demaniale marittimo ricevuto in concessione, da entrambi i lati e per tutta la profondità della fascia demaniale interessata».

L’incontro al Municipio è stato cordiale e tutte le parti si sono dette disponibili a fare la propria parte e collaborare. Spesso i rifiuti abbondano nella spiaggia libera ma accanto ai lidi che forniscono servizi a cominciare da bar e pizzerie. Gli avventori acquistano cibarie e bibite e poi le abbandonano. In questo modo centinaia di metri di spiaggia saranno a misura di turista.