Carroattrezzi in azione durante la festa della Berettella 2018 (FOTO OGGI MILAZZO)Manifestazioni pubbliche a Milazzo: oltre cento auto rimosse con i carroattrezzi 14 Maggio 2018 Cronaca 5 Commenti Piani di emergenza, vie di fughe, varchi, aree di deflusso…e oltre cento auto rimosse dal carroattrezzi nel giro di sette giorni. A Milazzo nemmeno la devozione per San Francesco di Paola o per la Berettella sono riusciti a non far perdere la calma agli automobilisti “distratti” che non hanno rispettato i divieti di sosta affissi dal comando di polizia municipale per le vie di Milazzo in occasione del corteo religioso dedicato al santo co-patrono e della manifestazione ludica organizzata in Marina Garibaldi dalla Parrocchia del Sacro Cuore ieri pomeriggio (Ora in Tour 2018). Purtroppo d’ora in avanti sarà sempre così. Sarà impossibile parcheggiare in nessuna strada interessata o da manifestazioni pubbliche o dal semplice passaggio. Colpa del sindaco Giovanni Formica o della comandante dei vigili urbani di Milazzo Giuseppa Puleo? In realtà si tratta dell’applicazione della Circolare Gabrielli, che dall’agosto del 2017 ha rivoluzionato l’organizzazione degli eventi pubblici in tutta Italia. A spiegarlo è stata la stessa Puleo in diretta Facebook ad Oggi Milazzo durate la diretta della processione della berettella. A seguito dei fatti di Torino, dove è morta una ragazza e ci sono stati centinaia di feriti per la calca in piazza, il capo della Polizia Franco Gabrielli ha emanato una circolare che fornisce nuove regole per la gestione degli eventi che prevedono un forte afflusso di pubblico e fa una netta distinzione tra safety (responsabilità di Comune, Vigili del fuoco, Polizia municipale, Prefettura, organizzatori) e security (servizi di ordine e sicurezza), fissando e distinguendo di conseguenza i compiti che spettano alle forze di polizia e quelli spettanti alle altre amministrazioni e agli organizzatori. Da ora in avanti, o gli eventi rispetteranno le misure prescritte o non si faranno. Si prevedono quindi molti cambiamenti per tutti gli eventi e manifestazioni pubbliche, processioni religiose o cortei. Queste nuove misure di sicurezza rappresenteranno sicuramente maggiori problemi per gli organizzatori, alle prese con costi maggiorati e nuove problematiche, ma nel contempo rappresentano un primo passo verso una più consapevole e sicura gestione delle manifestazioni che con il rischio, sempre presente, di attentati terroristici impone massima attenzione e massima allerta, o quanto meno ci da l’idea che qualcosa si stia muovendo in direzione della tutela e salvaguardia dei cittadini. Molti hanno notato, infatti, che il percorso della processione di San Francesco di Paola nel porto ha subito una modifica rispetto al percorso riportato nel programma affisso nei manifesti murali proprio per motivi di sicurezza. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 12.544 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT