La prima delibera del 2018 approvata dalla giunta municipale riguarda la quantificazione delle somme che non possono essere soggette ad esecuzioni forzate da parte dei creditori. Si tratta di una norma di salvaguardia che viene adottata all’inizio di ogni anno da tutti i Comuni.
L’importo complessivo per il primo semestre di questo nuovo anno ammonta ad euro 10.523.881,09 e comprende le retribuzioni al personale comunale con relativi oneri riflessi (due milioni e mezzo di euro circa), le rate di mutuo (986 mila euro), i servizi di amministrazione generale (circa 500 mila euro), quelli di polizia locale (263 mila euro) dell’istruzione primaria e secondaria (385 mila euro), viabilità ed illuminazione pubblica (998 mila euro), servizi idrici integrati (un milione e 100 mila euro) ed infine il servizio di nettezza urbana che è la voce maggiore con ben 3 milioni e 718 mila euro.