Oggi si discuterà a palazzo d’Amico del progetto di Termovalorizzatore che A2A vorrebbe costruire all’interno della centrale di San Filippo del Mela. Il sindaco Giovanni Formica riunirà oggi pomeriggio – 12 gennaio – alle 17 a Palazzo D’Amico sia i colleghi sindaci del comprensorio, sia i parlamentari regionali del Collegio messinese per discutere sul seguente tema: “Iniziative per impedire la costruzione di un inceneritore presso la CTE di San Filippo del Mela”. Il governatore Musumeci si è detto contrario alla realizzazione di questo tipo di impianti ma il comprensorio di Milazzo ricade in un’area Sin (Sito di interesse nzionale) e la competenza è del Governo. «Da un decennio si attendono le bonifiche ma, al contrario, si lavora solo a rimpiazzare le industrie obsolete», ha detto il sindaco Formica.

A2a, in realtà, progetta la realizzazione di un Polo energetico i cui iter «sono coerenti con le disposizioni di legge nazionali e regionali» e, sostengono, darebbe continuità al sito produttivo di San Filippo del Mela.

L’argomento è molto sentito. Domenica 28 gennaio è prevista una grande manofestazione di piazza. L’appuntamento è fissato alle ore 15 in piazza San Papino. A organizzare ma manifestazione sono il Comitato dei cittadini contro l’inceneritore del Mela, il Comitato NO inceneritore del Mela, l’A.d.a.s.c., il Coordinamento Ambientale Milazzo-Valle del Mela, l’A.l.s.a.

«Il nostro territorio (come tutta la Sicilia) non puo’ continuare a farsi trattare come un ricettacolo dei peggiori impianti inquinanti – scrivono i promotori del corteo – Vogliamo uno sviluppo pulito che crei lavoro e ricchezza valorizzando la bellezza e le potenzialità del nostro territorio. Migliaia di cittadini della Valle del Mela hanno già detto No all’inceneritore, con referendum e manifestazioni imponenti. Scendiamo nuovamente in piazza per far rispettare la volontà popolare: L’inceneritore del Mela non deve essere autorizzato».

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massimo
massimo
6 anni fa

in fondo la questione è chiarissima:al contrario di A2A i 21 consigli comunali del mela vogliono dare una DiSCONTINUITA’all’orientamento del sito industriale

Armando
Armando
6 anni fa

La Storia si ripropone ogni 50 anni.
Nei passati anni 60 si dibatteva “industria sì” oppure “industria no”.
L’Enel e la Raffineria si sono fatte, alcune carriere politiche anche, con tanto di sistemazione di amici e parenti soprattutto del partito “Industria NO”.
Teniamo d’occhio i signori “Inceneritore NO”.
Prevedo splendide fortune per qualcuno di loro, con buona pace per tutti gli altri.