Nei giorni scorsi, i carabinieri della stazione di Milazzo hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte di Appello di Messina su richiesta avanzata dalla locale Procura Generale, a carico di Alina Cristina Frandes, cittadina rumena trentaquattrenne, residente nel comune mamertino, poiché ritenuta responsabile di danneggiamento ed evasione.

Il provvedimento cautelare scaturisce dall’evasione avvenuta lo scorso 1 novembre dalla sua abitazione nella quale era ristretta agli arresti domiciliari per compiere dei danneggiamenti nell’autovettura dei vicini di casa per futuli motivi.

L’arrestata, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’A.G. è stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

Altra ordinanza è stata eseguita dai carabinieri della Stazione di Fondachello Valdina che hanno condotto agli arresti domiciliari Carmelo Milazzo, anch’egli destinatario di una «misura di aggravamento». L’uomo, già ritenuto responsabile del reato di ricettazione perché l’11 ottobre 2016 era stato trovato in possesso a Milazzo di un motore fuori bordo rubato, «si è reso autore di diverse violazioni alle prescrizioni impostegli, non ultime a quelle della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, cui tra l’altro risultava essere sottoposto».