Commercianti: «Natale è alle porte ma al comune di Milazzo nessuno programma»

Natale sembra lontano ma non per i commercianti che chiedono notizie sui programmi dell’amministrazione comunale e, in particolare, dell’assessore allo Sviluppo Economico Carmelo Torre.

Gli uffici comunali supervisionati da Torre l’anno scorso bandirono una gara per allestire il mercatino natalizio i primi giorni di dicembre. Naturalmente non rispose nessuno. Inoltre, anche se non dipendono direttamente dal suo assessorato, i parcheggi a pagamento, da tre anni, rimangono bloccati nonostante i solleciti dei negozianti che potrebbero godere del turn-over. «Non abbiamo alcuna notizia di progetti, eventi e manifestazioni che possano in qualche modo attirare gente in centro – spiegano i rappresentanti delle varie associazioni di commercianti che nei giorni scorsi hanno tenuto un incontro per discutere dei problemi della categoria – capiamo che l’ente non ha soldi ma qui c’è il disinteresse totale di chi ci amministra».

Ma cosa propongono i commercianti. «L’anno scorso – aggiunge Russo di Confcommercio – ho fatto pervenire agli assessori Trimboli e Presti una bozza di progetto che prevedeva il coinvolgimento delle scuole per l’ideazione degli addobbi delle feste, ogni istituto poteva “adottare” una via, un concorso sul più bel balcone natalizio e tante altre idee – anche semplici – ma che avrebbero consentito di avviare un percorso. Il risultato? Il silenzio più assoluto».

Il nodo principale rimangono i parcheggi. Il caos non invita i clienti a frequentare il centro cittadino. «A tutte le ore del giorno è un caos totale ma pare che nessuno voglia porre rimedio – continuano – non si riesce a capire perché tre anni non sono sufficienti per bandire una gara d’appalto per i parcheggi a pagamento. E’ passato già un anno da quando dopo numerosi solleciti l’ex assessore Ciccio Italiano ha modificato le strisce blu (che consentivano la sosta libera) in disco orario due ore che stante l’esiguo numero di vigili, non possono essere controllate».

Russo, a questo punto, lancia una provocazione: la Confcommercio potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di proporsi per gestire temporaneamente gli stalli a pagamento. «Per uscire dall’impasse come Confcommercio potremmo programmare e gestire le strisce blu, senza alcun onere da parte nostra, ma destinando la totalità degli introiti riscossi all’organizzazione del servizio . Abbiamo da tempo elaborato un progetto di regolamentazione dei parcheggi e siamo pronti a confrontarci con l’amministrazione e con i parcheggiatori (ex galileo)».

Inoltre per ciò che riguarda il la proposta “Milazzo Hub” elaborata da privati e dall’Autorità Portuale, «prima di esprimere giudizi, sarebbe opportuno valutare attentamente la proposta, confrontandosi con le categorie economiche e le associazioni, vagliando costi e benefici per i cittadini e le attività commerciali e proponendo eventuali modifiche che possano migliorare il progetto», concludono i commercianti.