Milazzo, obbligo di firma per l’ambulante accusato di spaccio di droga 28 Settembre 2017 Cronaca E’ stato convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma quotidiano al Commissariato di Polizia di Milazzo. E’ stata questa la decisione del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto per l’ambulante catanese Stefano Giuffrida, 45 anni, domiciliato a Milazzo, difeso dall’avvocato Giorgio Leotti. Due giorni fa Giuffrida era stato arrestato in quanto era stato colto in flagranza di reato mentre spacciava la droga che custodiva all’interno del suo furgoncino di frutta e verdura. Gli agenti del commissario di polizia di Milazzo lo hanno arrestato assieme ad un minore. Il catanese – secondo il resoconto della questura di Messina – nascondeva la sostanza stupefacente nel suo furgoncino usato per il trasporto di frutta ed ortaggi e, ieri, avrebbe ceduto 50 grammi di marijuana al minore che lo ha raggiunto a bordo di uno scooter sotto la sua abitazione in via Marinaio d’Italia. I fatti sono stati seguiti passo passo dagli uomini del Commissariato che tenevano da tempo sotto osservazione il catanese. L’attività di appostamento ha permesso di verificare la cessione da parte del Giuffrida di un involucro bianco che, dopo perquisizione personale eseguita sul minore , conteneva marijuana. Giuffrida era stato arrestato e tradotto nella casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.298 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT