È stata inaugurata a Roma, nello spazio Fondamenta di Inside Art, la mostra Di chi sono gli occhi che guardano? dell’artista milazzese Emanuela Ravidà, in arte RE. Curata da Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci, la mostra è organizzata dall’Associazione Culturale Siddharte ed è visitabile fino al 28 settembre.

Il percorso espositivo presenta 33 opere realizzate espressamente per Fondamenta; alcune di queste sono create con la particolare rielaborazione della pratica pittorica del reverse su vetro. RE ha sviluppato e personalizzato negli anni una tecnica unica, che le consente di usare agevolmente il vetro sul quale esprime il suo stile accumulando e mescolando materiali naturali, ma ovviamente al contrario – reverse appunto – di come si fa su una normale tela: il risultato è sorprendente anche perché i vetri utilizzati sono prevalentemente quelli di vecchi infissi dismessi, spesso trovati abbandonati nelle strade di Milazzo.

Alcuni titoli in tedesco ricordano che nelle vene di RE scorre anche sangue germanico e se nella forma si riconosce l’austerità tipica dei paesi del nord, nella sostanza è ben presente tutto il calore del sud.

A catalizzare l’attenzione è l’installazione site specific Di chi sono gli occhi che guardano? , un drappo dall’aspetto surreale realizzato con la tecnica del reverse – utilizzando colla vinilica, idropittura, foglie, fiori, paprika e curcuma – che coinvolge i visitatori in un doppio livello di osservazione: guardare ed essere guardati.

Il catalogo della mostra, edito da Inside Art, è curato da Giuditta Elettra Lavinia Nidiaci con testi della stessa curatrice e del Direttore di Iside Art Guido Talarico.

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