SANTA LUCIA DEL MELA. Era stato sorpreso ad innaffiare una vasta piantagione di cannabis indica, strutturata in più appezzamenti di terreno, con oltre 100 piante tutte alte tra i 180 ed i 220 centimetri all’interno di un terreno nella sua disponibità. Il giudice del tribunale di Barcellona Valeria Gioeli ha convalidato l’arresto del 44enne pregiudicato Diego Maurilio, effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto. Il magistrato ha disposto la scarcerazione dell’imputato, difeso dall’avvocato Pinuccio Calabrò, con l’obbligo di dimora in provincia di Messina, accogliendo i termini a difesa e fissando il processo con rito direttissimo per il prossimo 18 settembre.

L’attività era stata condatta dai militari della Stazione di Santa Lucia, insieme al personale del Nucleo Operativo di Barcellona e ad una squadra dello squadrone eliportato Cacciatori di Sicilia. Dopo aver individuato la piantagione, con un sistema di monitoraggio della zona avevano colto in flagranza l’uomo mentre era intento ad innaffiare le piante in uno degli appezzamenti di terreno nella sua disponibilità, nell’area di pertinenza della sua casa di campagna, dove c’era una parte della piantagione.