Alle due estremita Paolo Starvaggi (a sinistra) e Giacomo D'Arrigo (a destra)Il segretario del Pd Starvaggi: «Non esiste alcun “caso Milazzo”, stop ai processi sui social» 5 Agosto 2017 Cronaca 13 Commenti Il segretario provinciale del Pd Paolo Starvaggi «Non esiste alcun “caso Milazzo”. I problemi politici che emergono nelle amministrazioni locali vanno affrontati dentro la nostra comunità e risolti collegialmente e con senso di responsabilità, non si può andare sulla stampa e meno che mai su Facebook, se non a titolo esclusivamente personale e senza alcun riferimento al partito, con dichiarazioni estemporanee e giudizi sommari, che danneggiano l’immagine del partito e non gli consentono di svolgere il proprio ruolo secondo le regole dello statuto e del buon senso». La prima dichiarazione ufficiale di Paolo Starvaggi, neo segretario provinciale del Pd, è dedicata alla querelle che vede contrapposti Giacomo D’Arrigo, presidente nazionale di Agenzia Giovani, e il sindaco di Milazzo Giovanni Formica. D’Arrigo in un post su facebook (LEGGI QUI) ha espresso un giudizio negativo e senza mezzi termini sull’attività dell’amministrazione comunale facendo scoppiare la prima grana locale per il segretario. La questione, in realtà, è meno complicata di quello che si possa pensare. D’Arrigo, infatti, avrebbe il dente avvelenato in quanto il suo referente mamertino, l’ex consigliere Antonio Napoli, è il primo dei non eletti nella lista Dem e in questi due anni non si è riusciti a trovare un accordo che consentisse il suo approdo in aula con la dimisisone strategica di qualche assessore – consigliere che ricopre il doppio ruolo. NESSUNA SPACCATURA. Starvaggi mette le cose in chiaro. «Il modo in cui il PD di Messina è riuscito a fare sintesi sulla mia persona e la grande risposta di partecipazione al Teatro Vittorio Emanuele per l’insediamento degli organismi del 28 Luglio – esordisce – sono il segno tangibile di un partito vivo che si candida a guidare la rinascita della città di Messina e della provincia, in un momento veramente difficile, in cui non si può fare a meno del PD. Le aspettative positive che avvertiamo con stimolo e senso di responsabilità, rischiano però di essere vanificate se questo partito continua a litigare e ad avvitarsi su se stesso, per questo ritengo sia giusto chiarire che con la mia Segreteria si cambia registro, non sarà più consentito a nessun dirigente o esponente politico del PD di usare il partito pro domo suo. Chi è veramente Democratico lavora per unire il partito e per trovare soluzioni condivise per il bene comune». STOP AGLI ATTACCHI SU FACEBOOK. Poi entra nel dettaglio sul “caso milazzo”. «I problemi politici che spesso emergono nelle amministrazioni locali vanno affrontati dentro la nostra comunità e risolti collegialmente e con senso di responsabilità, non si può andare sulla stampa e meno che mai su Facebook, se non a titolo esclusivamente personale e senza alcun riferimento al partito, con dichiarazioni estemporanee e giudizi sommari, che danneggiano l’immagine del partito e non gli consentono di svolgere il proprio ruolo secondo le regole dello statuto e del buon senso. Pertanto – avverte Starvaggi – non posso non intervenire su alcune critiche portate sui social network e riprese da giornali online, nei confronti del Sindaco di Milazzo, avv. Giovanni Formica, per affermare che nel PD non esiste alcun caso Milazzo, ed anzi colgo l’occasione per esprimere tutta la mia stima e personale solidarietà al Sindaco Formica, che sta lavorando con impegno e serietà in condizioni veramente proibitive e che, anche con il sostegno e l’aiuto del partito, sono convinto riuscirà a superare tante delle criticità che si è ritrovato sin dal momento del suo insediamento». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.527 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT