Sit-in fuori dal comune di MIlazzo degli abitanti di FiumarellaMilazzo, lunedì si ritorna a parlare dei migranti “di Fiumarella” in consiglio comunale 21 Luglio 2017 Cronaca 6 Commenti Il presidente del consiglio comunale Gianfranco Nastasi ha convocato per lunedì 24 luglio, alle ore 19.30, una seduta di consiglio comunale per discutere sull’assegnazione di locali comunali per la ricettività dei migranti assegnati dalla prefettura a Milazzo. «Nel corso della seduta daremo voce a quanti (associazioni spontanee ed altri) vogliano intervenire per apportare contributi alla risoluzione del problema. Ringrazio già da ora , chi vorrà partecipare», dice Nastasi. Un “assaggio” si è avuto ieri sera. Prima che cominciasse il consiglio comunale, in modo da consentire anche l’intervento di “esterni”, si è discusso in aula della tematica che ha messo in subuglio la comunità di Fiumarella, quartiere dove la prefettura vorrebbe trasferire fino a 60 migranti richiedenti asilo, provenienti dall’Africa. Alfredo Zappia IL PORTAVOCE DI FIUMARELLA. Ad intervenire è stato il loro portavoce, l’avvocato Alfredo Zappia. Nessun moto di razzismom animerebbe i residenti ma la paura di creare ancora più disagio in una realtà in cui i problemi non mancano. «A Fiumarella si rischia di ghettizzare i migranti che dovrebbero essere ospitati in una struttura chiusa da quindici anni e che manca di qualsiasi elemento che possa garantire una normale vivibilità. Questo potrebbe causare problematiche di ordine pubblico che Fiumarella non vuole perché si assommerebbero ad una situazione già di per se grave. La zona è decentrata, i migranti sarebbero quindi lontani dal contesto socio urbano e verrebbero ghettizzati.». LA REPLICA DEL SINDACO. A replicare è stato il sindaco Giovanni Formica che, forse, dilungandosi molto non è stato in grado di chiarire un passaggio fondamentale: al di la della disponibilità del comune di Milazzo che nei giorni scorsi si era reso disponibile ad accogliere i miranti rifiutati dal comune di Castell’Umberto, la prefettura ha distribuito – senza preoccuparsi delle posizioni dei sindaci – oltre 2200 migranti nei vari centri del messinese su disposizione del governo nazionale (122 a Barcellona, 26 a San Filippo del Mela, 52 a Lipari etc, etc). «Il Comune di Milazzo ha dato la disponibilità della ex scuola elementare di Fiumarella ma la valutazione della idoneità spetta alla Prefettura che, tramite tecnici incaricati, ha effettuato il sopralluogo e provvederà a realizzare, a proprie spese, tutti i lavori di adeguamento. Il Comune mette un centesimo che non verrà distratto da altri capitoli destinati ai bisogni dei residenti. Se ci sono suggerimenti su collocazioni alternative sarò ben felice di riportarle al Prefetto come possibilità alternativa alla scuola di Fiumarella. Farò presente pure al prefetto che l’avvocato Alfredo Zappia, nel corso del suo intervento, per sottolineare di non avere alcun moto razzista nell’opporsi al trasferimento dei migranti a Fiumarella ha messo a disposizione una sua seconda abitazione dimostrando un animo sensibile alla problematica». GLI INTERVENTI INTEGRALI IN CONSIGLIO COMUNALE POSSONO ESSERE RIVISTI SULLA PAGINA FACEBOK DI OGGI MILAZZO (CLICCA QUI) Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.734 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT