Spiaggia di Milazzo troppo sporca, aumentano i giorni di pulizia

L’amministrazione comunale corre ai ripari e a partire da oggi porterà a quattro giorni a settimana la pulizia delle spiagge cittadine. A comunicarlo è stato l’assessore all’Ambiente Damiano Maisano al cui settore è stata rivolta l’interrogazione dei consiglieri Maria Magliarditi, Rosario Piraino e Franco Coppolino incentrata proprio sull’argomento.

Nel mirino del gruppo consiliare la pulizia dei 7 KM 600 metri della litoranea di Ponente e della spiaggia di Croce di Mare a levante.

Il capitolato d’appalto prevede interventi di pulizia ordinaria di mantenimento spiagge libere bisettimanali dal 1 giugno al 30 giugno. Diventano trisettimanali dal 1 luglio al 16 settembre (lunedì- venerdì- domenica).

La pulizia dell’area trespoli portarifiuti, sostituzione sacchi e conferimento rifiuti hanno le stesse cadenze – ma giorni diversi – e diventano quadrisettimanali dal 1 al 20 agosto (martedì mercoledì venerdì domenica). Troppo poco specialmente nelle parti più popolate come la Ngonia Tono.

I consiglieri hanno chiesto nella interrogazione rivolta all’amministrazione «se non ritiene urgente ed indifferibile una implementazione dell’intervento di pulizia della spiaggia libera, anche in considerazione del conseguente disagio per i bagnanti che già dai primi del mese di giugno hanno frequentato le nostre spiagge in maniera massiva e che le previsioni del mese di Luglio e Agosto saranno certamente più importanti dal punto di vista del numero delle presenze in spiaggia». Al punto 3 della relazione tecnica sulla pulizia della spiaggia, infatti, si scopre che quando viene fatta la pulizia ordinaria di contro non viene effettuata quella dei trespoli portarifiuti, la sostituzione dei sacchi e il successivo conferimento dei rifiuti.

«Ciò comporta un inadeguato servizio in quanto la spiaggia, se da una parte viene mantenuta pulita ma solo nei giorni previsti, dall’altra rimarranno i trespoli trasbordanti di rifiuti. Per questo motivi non si comprende l’alternanza del servizio il quale non garantisce la pulizia stessa a regola d’arte», sottolineano i consiglieri.

L’assessore all’Ambiente Damiano Maisano conosce bene la questione. E spiega: «Non avendo ancora l’approvazione del bilancio riequlibrato da parte del Ministero degli Interni abbiamo potuto fare una programmazione con le somme a disposizione, circa 60 mila euro i meno rispetto all’anno scorso – spiega – è anche vero che senza la collaborazione dei bagnanti difficilmente i risultati saranno apprezzabili. In ogni caso da questa settimana siamo riusciti ad incrementare di un giorno, portandoli a quattro, la pulizia settimanale».