Il comunicato del Comune non lo dice ma è quasi certo che anche questa stagione estiva trascorrerà senza la reintroduzione della sosta a pagamento per le vie di Milazzo. Una delegazione di lavoratori impegnati sino a qualche anno addietro nella gestione della sosta a pagamento ha incontrato il sindaco Giovanni Formica per avere notizie sulla ripresa del servizio, sospeso dall’ottobre 2015.

Il primo cittadino ha spiegato che l’Amministrazione ha inteso operare una svolta nel sistema di viabilità cittadina con un modello di sosta a pagamento che “è destinato a cambiare le abitudini dei milazzesi”. A marzo – ha detto il primo cittadino – è stato acquisito un progetto presentato dalla società Hya di Agrigento che prevede non solo la gestione dei parcheggi ma tutta una serie di interventi da attuare mediante un progetto di finanza da due milioni di euro. Gli uffici hanno già effettuato una valutazione su questo studio e formulato delle osservazioni alla stessa società che lo ha proposto. Adesso attendiamo lo studio definitivo che sarà sottoposto al vaglio prima della giunta e poi del Consiglio comunale e a quel punto si andrà a gara e si chiederà ad altre ditte di presentare offerte migliorative ed economicamente più vantaggiose per il Comune. Saranno messi in soffitta i “gratta e sosta” a favore dei totem elettronici in cui poter pagare anche i bollettini dei tributi comunali; saranno installati chip sotto l’asfalto per verificare la presenza di auto prive del tagliando di pagamento; istituito il servizio di bike – sharing. Con questo percorso di evitano le interruzioni brusche in corso d’opera che oltre a creare un danno ai lavoratori – ha concluso Formica – creano un danno all’Amministrazione ed alla città». Quasi tutte le passate gestioni delle “strisce blu” sono sfociate in contenziosi legali ancora in corso. In sostanza ritengono che per come erano impostati i bandi il gestore non avrebbe mai potuto avere un utile.

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Maria
Maria
7 anni fa

Tutto questo per spennare meglio il cittadino, che naturalmente và spennato. Già, questo perchè siamo dalla sua parte…meglio lo spenniamo e meglio è!e vai così, diventerà un comune con il traffico disciplinato …

peppe
peppe
7 anni fa

Il traffico va fermato con aree attrezzate fuori dalla citta,da dove partono tutta una serie di servizi e attivita che consentano ai visitatori di godersi la meravigliosa bellezza della nostra Milazzo. Mai piu ingorghi e serpentoni di gente inferocita prigioniera in una puzzolente scatoletta di metallo e plastica.

franco
franco
7 anni fa

ancora con sti “fannulloni della sosta”?ma u capistu che non servono?che in ogni città che si chiama città civile esistono i controlli elettronici?con appositi stalli situati in determinate zone. Sbigghiatibbi va

Ercole
Ercole
7 anni fa

vedi ,carissimo, tu che credi di stupirci con effetti particolari, sappi che in alcune citta’ la tassa della sosta si paga con lo smartphone.Ancor prima di arrivare ai totem indiani.ha,ha,ha,ha,ha

INCAZZATO NERO
INCAZZATO NERO
7 anni fa

Per fare tutto questo sono passati due anni…….se il dirigente preposto non ha i maroni, o non è cosa, perche non lo dice?????Il Capo dell’amministrazione con la Giunta, perchè non contestano tutto cio al Dirigente????? Già vero, cè sempre quella sospensione della sospensione in atto, dove il Sindaco ancora non ha deciso cosa fare. Ai posteri l’ardua sentenza.