ISTITUTO MAJORANA. Vivere in un luogo di mare è un valore aggiunto per migliorare la qualità della propria vita. Salvaguardare l’ambiente marittimo è un compito autorevole svolto spesso dai volontari che, con il loro spirito di abnegazione, offrono la loro professionalità a chi ne ha bisogno. A Milazzo, precisamente al molo Marullo, ha riaperto un edificio utile ed importante per i “viaggiatori del mare”. Si tratta di “Stella Maris,” un’associazione di volontariato che ha lo scopo di fornire assistenza e supporto a tutti coloro che vivono per mesi imbarcati, lontano da casa e dalla terraferma.

Matteo Di Flavia, presidente dell’associazione Stella Maris

Un luogo perfetto dove i naviganti possono ritrovare quell’atmosfera domestica e familiare che necessita quando si è per tanto tempo lontani da casa. La moderna struttura è fornita di divanetti, Tv, postazione internet per contattare la famiglia o per fornire mappe con specifiche indicazioni per raggiungere banche o poste. Colpisce la parete in cui si ritrovano le foto dei marittimi scomparsi tragicamente, Domenico Misano, Davide Taranto e Giuseppe Tusa, deceduto nel tragico incidente di Genova. Per un momento di raccoglimento religioso esiste un angolo dove poter pregare utilizzando la Bibbia o il Corano, per rispettare le diversità religiose.

Il presidente dell’associazione è Matteo di Flavia, ma preziosa è la collaborazione del comandante in pensione Mario Sciotto.

AURORA DI SALVO