Il sindaco di Messina Renato Accorinti, reduce da un incidente a bordo della sua biciletta, ha lanciato la proposta di dotare il Corpo di Polizia Municipale di mezzia due ruote per i servizi di vigilanza delle pattuglie utilizzando  i proventi della vendita delle autovetture in uso agli ex sindaci. Una trovata che non piace ala Cisl. «Ogni trovata è buona per fare notizia e magari poter risparmiare la spesa per carburanti e manutenzioni, ma al Sindaco – dichiarano Calogero Emanuele Segretario Generale Cisl Fp e Piero Allegra Coordinatore Regionale PM CISL FP – sfugge un elemento importante che deve far riflettere prima di lasciarsi andare a dichiarazioni spontanee: il personale in servizio nel Corpo di Polizia Municipale ha una età media che va dai 50 ai 55 anni e che più volte è stato evidenziata la necessità di rinvigorire il Corpo con nuove giovani leve.

Secondo il sindacato «i risicati numeri del personale non consentono neanche la copertura dei servizi essenziali, oltre a dimenticare che da tempo non vengono fornite le divise al personale, da un anno, e non si sa per quanto tempo ancora, mancano le autovetture per i servizi di Polizia stradale e  quelle poche impiegate per i predetti servizi hanno da tempo travalicato il limite della decenza».

«Pensi piuttosto il Sindaco – concludono Emanuele ed Allegra – a dare seguito agli innumerevoli impegni che la sua amministrazione ha assunto con i lavoratori e per essi con le organizzazioni sindacali anche davanti all’ex Prefetto e che ad oggi, nonostante le rassicurazioni e i proclami, non ha mantenuto».