Filatelia. La parola al collezionista Alberto Stracuzzi 4 Marzo 2017 In Classe, Scuola ISTITUTO COMPRENSIVO PRIMO. Tra le tante attività svolte in questo quadrimestre, una mi ha visto protagonista, sono stata scelta per intervistare un professore- collezionista ed amante della filatelia. L’occasione si è presentata nel corso del secondo open day realizzato presso i locali della scuola che frequento; l’“Istituto Comprensivo Primo Milazzo”, ed ho intervistato il professore Alberto Stracuzzi, Presidente del “circolo Filatelico Numismatico- Longano”. Egli in qualità di collezionista ed esperto di Garibaldi, è stato inviato nella mia scuola ed ha iniziato a rispondere alle domande dell’intervista presentandosi come insegnante di tecnologia in pensione; proseguendo , ci ha raccontato le origini della sua passione per la filatelia, esplosa molto presto quando era adolescente e frequentava le scuole medie, a soli 13 anni , in seguito al ritrovamento di vecchie lettere. La sua attenzione si è soffermata su un periodo storico, in particolare quello che va dalla Rivoluzione Siciliana nel 1848 (il 12 gennaio ebbe inizio) alla Seconda Guerra di Indipendenza del 1859-1860. Attorniato da tanti miei compagni che hanno ascoltato in silenzio, ci ha mostrato persino due lettere datate 22 Luglio 1860 ,consegnate tramite corriere ,una a Milazzo e una a Barcellona dove “il dittatore” (così veniva chiamato Garibaldi), in seguito alla presenza dei suoi soldati a Milazzo ,impegnati da vincitori in una battaglia contro i Borboni, chiede 10 000 razioni di pane per sfamare i suoi militari. Ma mi ha incuriosito tanto quando ha uscito un prezioso volantino in suo possesso ,spedito il 30 Giugno 1860 ,che annunciava l’arrivo di Garibaldi da Palermo a Messina. Essendo un esperto di filatelia, il professore Stracuzzi, possiede tanti francobolli e ci ha detto che Garibaldi è stato rappresentato su quest’ultimi, non solo in Italia ma anche negli USA, San Marino e Uruguay. Sia la Sicilia che Napoli, il 15 Aprile del 1910 emisero diversi francobolli con l’effigie “dell’eroe dei due mondi”; nel 1932 in Italia circolarono ben 17 francobolli di Garibaldi, raffiguranti i momenti salienti della sua vita. A proposito di francobolli il Professore- collezionista ci ha spiegato che i primi sono stati stampati in Inghilterra nel 1840, erano chiamati “PENNY BLACK” e recavano l’effigie della sovrana, inventati per far pagare al mittente il costo della spedizione della lettera. Successivamente anche l’Italia e la Sicilia adottarono questo metodo; ci ha confidato che i francobolli siciliani, per via dei loro colori, sono tra i più belli del mondo, non presentano dentellature e sono molto rari e ricercatissimi sul mercato . La sua grande passione per la storia postale traspariva dalle parole e dallo sguardo del professore. Si è concluso così, un interessante pomeriggio in compagnia di questo simpatico e preparato collezionista. Un momento diverso dalle solite lezioni, un’attività laboratoriale che ci ha reso più istruiti. LUDOVICA BERNASCONI I B Media Garibaldi Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.533 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT