Santino Catalano

Si avvicinano le elezioni regionali previste in autunno e a Milazzo si comincia a respirare aria di campagna elettorale. Tre i nomi dei milazzesi che dovrebbero scendere in campo per contendersi uno dei 70 posti da deputato all’Assemblea regionale siciliana. In pole position c’è Santino Catalano che ha già seduto per un breve periodo in una delle poltrone di Palazzo dei Normanni sta lavorando da tempo per ritornarci e rappresentare il comprensorio di Milazzo. Quasi sicuramente Catalano, il primo a rompere con il sindaco Giovanni Formica dopo la vittoria del 2015 non condividendone le scelte, indosserà la maglia dell’Udc.

Carmelo Pino (FOTO OGGI MILAZZO)

Dopo avere lasciato il Pd e avere fatto capolino nuovamente in Forza Italia a provare la strada delle Regionali potrebbe essere anche l’ex sindaco Carmelo Pino. Assieme ai suoi fedelissimi, tra cui spicca, il consigliere Pippo Midili, è statvo visto in diverse occasioni alle manifestazioni promosse dall’onorevole catanese Nello Musumeci, già a capo della Provincia regionale etnea. Musumeci è in predicato per candidarsi alla Presidenza della Regione supportato dal centro destra. Se Pino confermasse la decisione di riproporsi al giudizio degli elettori dopo la sconfitta al ballottaggio del 2015, potrebbe essere inserito nella cosiddetta “Lista del presidente”. Il suo obiettivo è quello di “capitalizzare” il malumore nei confronti dell’attuale amministrazione confermandolo come principale alternativa politica.

Ciccio Italiano

Ma l’amministrazione di Palazzo dell’Aquila non sta certo a guardare. A rappresentare l’amministrazione comunale, infatti, potrebbe essere il vice sindaco Ciccio Italiano. Italiano, già consigliere provinciale, dovrebbe raccogliere il testimone dall’uscente (e non ricandidato) Filippo Panarello, deputato da tre legislature.

A contendere il voto ai milazzesi, però, non saranno solo loro tre. Da sempre la città del Capo ha aperto le porte a tanti politici del comprensorio. Uno di questi potrebe essere il barcellonese (ma milazzese d’adozione) Pino Galluzzo. L’ex consigliere provinciale – dopo una parentesi alle Europee – crede fermamente di avere le carte (e i voti) in regola e correrà con il centrodestra.

Sempre più presente a Milazzo anche l’avvocato Tommaso Calderone. Il noto penalista ha costruito una squadra che coinvolge sindaci e consiglieri di tanti paesi del comprensorio. A sostenerlo anche il collega (ed ex assessor eprovinciale) Gianni Pino.

A riscuotere simpatie nella città del Capo un politico emergente di Barcellona, l’avvocato Antonio Catalfamo. Segue le orme del padre, il dermatologo Saro Catalfamo, già assessore provinciale e candidato a sindaco a Barcellona. Il suo motto è “Prima il territorio”. Scenderà in campo con una lista di centro destra.

A rinunciare alle velleità regionali l’ex sindaco Lorenzo Italiano: sosterrà l’uscente Bernadette Grasso, attuale sindaco di Rocca di Caprileone.

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gaetano
gaetano
7 anni fa

Adesso riapre il comitato delle belle parole e tra una riunione e l’altra troverete forse qualche altro giovane da illudere. Un consiglio…….compratevi un po’ di carta vetrata e rattatibi a facci!!!!! Avete rotto. Ce ne vuole coraggio per chiedere di nuovo i voti.

john caccamo
john caccamo
7 anni fa

è finita l’ era delle vacche grasse: andate a lavorare….seriamente.

ciccio
ciccio
7 anni fa

l’aria è cambiata, perderete una marea di soldi per le inutili candidature. #trombati

Carmelo P.
Carmelo P.
7 anni fa

Cari amici di Oggimilazzo… vi comunico uno scoop… per l’avvicinarsi dell’inizio della prossima campagna elettorale… tornerà in azione il Grandissimo Mario Lametta… e ho detto tutto…
Profili social dei vari candidati… iniziate a tremare… Mario Lametta è pronto a colpire (di nuovo)…

Carmelo P.
Carmelo P.
7 anni fa

Ma come non si candida LArenzo? Ehhh come mai? Lui che ad ogni tornata elettorale riscuote consensi oceanici… ma vedrete che ci farà una sorpresa il buon LArenzo… tanto può salire sicuro (le scale)…
Per quanto riguarda gli altri… che dire… nessuno voterà nessuno… poi l’onorevole di Brolo che ha la farmacia a Milazzo prende 10 mila voti… mahh misteri…