Il Comprensivo Primo al progetto internazionale “Mission X: Allenati come un Astronauta” 16 Gennaio 2017 Cultura e societa' L’Istituto Comprensivo Primo-Scuola Media Garibaldi, ha aderito alla nuova edizione “Mission X: Allenati come un Astronauta”, il progetto educativo internazionale volto a comunicare ai giovani l’importanza dell’attività fisica e di una corretta nutrizione. Referenti sono i docenti di matematica, di scienze, di lingua inglese e di educazione fisica. La professoressa di lingua inglese Concetta Pitrone è stata a Roma nella sede dell’Asi per partecipare alla giornata di formazione che l’Agenzia Spaziale Italiana ha organizzato, al fine di fornire le indicazioni necessarie per condurre le attività didattiche sulla sana nutrizione, svolgere gli esercizi fisici, inserire i punteggi sul sito e utilizzare il blog per mostrare a tutto il mondo l’esperienza di allenamento come astronauti. L’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), di cui l’Istituto Comprensivo Primo, ha avuto l’onore di ospitare qualche mese fa l’ingegnere Claudio Portelli dirigente tecnologo(Asi) , ed in collegamento skype il primo astronauta italiano Franco Egidio Malerba, ha dato avvio a una nuova Missione, che sfrutta l’emozione spaziale per stimolare uno stile di vita sano. Una squadra di alunni, dovrà seguire l’alimentazione corretta, che è alla base per una buona condizione fisica degli astronauti, e creare una squadra che sfida altre squadre in Italia e nel mondo! Mission X infatti, è un progetto internazionale che offre ai ragazzi la possibilità di confrontarsi con i coetanei di tutto il mondo in lingua inglese, accedere ai materiali disponibili in lingua (dispense dello studente e documenti di missione) ed interagire sul blog trainlikeanastronaut.org. Le squadre impareranno a migliorare la forza fisica, la resistenza, la coordinazione, l’equilibrio, la consapevolezza dello spazio ed acquisiranno concetti legati a scienza, tecnologia, ingegneria, matematica. Una vera e propria sfida per imparare che esiste una correlazione tra le esigenze dei loro corpi sulla Terra e le necessità di un astronauta nello spazio. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.856 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT