L'assemblea dei lavoratori che ha accettato l'accordoIndotto Raffineria di Milazzo, rientra la protesta degli operai 30 Novembre 2016 Cronaca Si è conclusa la manifestazione di protesta dei precari ai cancelli della Raffineria di Milazzo. Le parti sono giunte ad un accordo, dopo quasi un mese di proteste che ha visto anche la partecipazione solidale degli operai a tempo indeterminato dell’impresa del settore coibentazione. Determinante la disponibilità della ditta che ha deciso di accettare buona parte delle richieste dei sindacati nonostante il periodo non sia dei migliori. L’azienda e le rappresentanze sindacali hanno stilato una convenzione per far fronte alla crisi occupazionale dei precari in agitazione. L’ipotesi avanzata e letta di fronte all’assemblea dei lavoratori interessati e, accettata quasi all’unanimità, prevede un turnover delle 24 maestranze precari, sino all’apertura dei lavori all’interno dell’aria petrolchimica che dovrà avvenire nel mese di marzo. Inoltre l’intesa siglata prevede la stabilizzazione di dieci lavoratori entro e non oltre la fine di luglio 2017, così suddivisi. Gli altri sei verranno assunti definitivamente (due per volta) nei mesi di maggio, giugno e luglio 2017. Le restanti 14 unità lavorative, andranno a costituire un bacino da dove l’azienda dovrà attingere prioritariamente per le assunzione, secondo le esigenze tecnico produttive. In più la ditta si impegna ad assumere i restanti 14 precari entro il 31 dicembre 2018. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.994 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT