Pur di non lavorare con lei sarebbero disposti a presentare le dimissioni dal corpo di polizia municipale e chiedere il trasferimento in blocco. Per il momento, però, si affidano al Prefetto di Messina a cui chiederanno di rimuoverla dall’incarico, o comunque di intervenire in qualità di massima autorità governativa in provincia.

Durante l’assemblea dei lavoratori di stamattina al Comune di Milazzo, la Cgil si è scagliata contro il comandante della polizia municipale, Giuseppa Puleo, accusata di creare un clima di “vessazioni” tra i suoi subalterni con atteggiamenti al limite del mobbing e continue contestazioni per iscritto.

I MALORI. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’ennesimo richiamo per iscritto (il secondo in una settimana) nei confronti di un agente che, tra l’altro, avrebbe anche avuto un malore non reggendo all’ennesima umiliazione. Le motivazioni, secondo quanto hanno raccontato i vigili a margine dell’assemblea, sarebbero varie, basta anche il mancato inserimento di un numero civico in un verbale per accendere la miccia.

«Una situazione insostenibile – ha detto Clara Crocè, segretario della Funzione Pubblica – Cgil di Messina che stamattina ha partecipato all’assemblea – è ormai chiaro da tempo che è impossibile gestire un servizio fondamentale per la città. Ci sono vigili che hanno dovuto ricorrere a cure mediche per lo stress e per i continui richiami. La mancanza di tranquillità mette a repentaglio ogni tipo di intervento e di lavoro che viene svolto su strada o negli uffici».

Un incontro, quello di stamattina, nel corso del quale i lavoratori, senza mezzi termini, hanno denunciato «gli inaccettabili atteggiamenti assunti nei loro confronti dal Comandante dei vigili urbani che, sempre secondo quanto spiegato dai dipendenti, utilizza offensivi toni di minaccia che non rendono sereno il delicato lavoro degli agenti».

«Tali comportamenti – evidenzia la segretaria – sono utilizzati soprattutto nei confronti degli iscritti della Fp-Cgil – i quali, più volte, si sono ribellati a tale situazione».

LE OFFESE. I vigili presenti all’assemblea, almeno quelli a cui è stato concesso partecipare (una ventina su un organico di 35 in parte in servizio) si dicono non più disposti a subire ulteriori delegittimazioni «da parte di chi invece dovrebbe sostenerli – continua Crocé in un comunicato stampa – I lavoratori raccontano di venire rimproverati come bambini e di essere accusati persino di non essere degni di indossare la divisa oppure frasi come “Io ti brucio”. Tutto ciò, come ben si immaginerà, sta portando ad un elevatissimo livello di tensione sociale, a cui bisogna mettere la parola fine».

«Circostanza del genere – ribadisce la segretaria – aiutano a capire come vi sia una totale mancanza di serenità, che prende forma in atteggiamenti persecutori e vessatori. Alla luce di tutto ciò, al fine di evitare che la situazione degeneri oltre l’irreparabile, l’unica strada da seguire è un intervento del Prefetto che proceda all’immediata rimozione del Comandante. Se la situazione non dovesse cambiare, i vigili sono pronti sin da subito a dismettere la divisa».

A quanto appena denunciato, si aggiungono le pessime condizioni igienico-sanitarie della caserma, la mancanza di divise invernali e la mancata retribuzione accessoria dal 2013.

NESSUNA REPLICA. Oggi Milazzo ha tentato di contattare la comandante Giuseppa Puleo per una replica ma non ha avuto riscontro e la redazione non è stato richiamata.

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Roberto
Roberto
2 anni fa

Ho lavorato sempre in aziende private, il personale che sbaglia viene puntualmente richiamato, se reclami ti dicono
…lei è pagato per eseguire il lavoro correttamente… se non gli piace lì c’è la porta…non è sicuramente il clima giusto per lavorare ma cosa fareste voi se un artigiano che avete pagato non esegue il lavoro correttamente?

Pinella Ieni-
Pinella Ieni-
3 anni fa

Penso che sarebbe meglio che il comune rivolgesse la Sua attenzione verso tutte le richieste di BONUS CASA al 110!! Sto assistendo a richieste assurde anche in stabili di nuova generazione solo perche’ GRATIS, ma come smaltire tutto quello che, ancora in ottimo stato, verrebbe sostituito? Porte , infissi, condizionatori, caldaie, tende..Che scoppio del NOSTRO DENARO

salvatorenegusmaisano@hotmail.it
salvatorenegusmaisano@hotmail.it
4 anni fa

Sono anni che sento parlare di questa signora puleo comandante dei vigili urbani di Milazzo. pertanto se si lamentano sempre qualcosa che non va c’è sicuramente bisognerebbe prima accertare i fatti e dopo prendere i provvedimenti necessari

Cittadino comune
Cittadino comune
7 anni fa

Se i vigili non fanno il loro dovere e giusto che vengano richiamati sono pagati per fare il proprio dovere c’è gente in giro che viene umiliata anche per molto meno perciò lavorate state zitti e fate rispettare le regole , in caso contrario andate a casa e fate spazio hai giovani che hanno voglia di lavorare. Piena solidarietà al comandante

Altair
Altair
8 anni fa

Ricordo che la signora in questione era stata sospesa da Carmelo Pino. Poi a elezioni concluse Formica ha pensato bene di reintegrarla immediatamente!
Come per la questione del dissesto, ha agito solo ed esclusivamente per delegittimare quanto fatto da chi lo ha preceduto, fregandosene se i provvedimenti fossero giusti o sbagliati…a lui importava solo azzerare ciò che era stato fatto prima