Tutti gli uffici comunali di Milazzo potrebbero ritornare al palazzo Municipale, compresi di vigili urbani che lascerebbero la sede di San Paolino e il dipartimento tecnico che opera nella sede di via Cappuccini, vicino al cimitero. Il sindaco Giovanni Formica ha dato l’incarico di verificare la fattibilità del progetto all’architetto Giuseppe Bonarrigo il quale sta visionando le planimetrie.

Il numero dei dipendenti è diminuito sensibilmente, oggi sono 349, un centinaio in meno rispetto a qualche anno fa a causa dei pensionamenti e la mancata sostituzione del personale col blocco delle assunzioni. Dunque gli spazi potrebbero ritornare ad essere idonei. «Le sedi distaccate producono un enorme dispendio di energie e di mezzi – ha spiegato Formica – spesso interi faldoni devono essere spostati da una sede all’altra per ottenere le autorizzazioni dai vari dipartimenti con una perdita di efficienza e risposta all’utenza».

Secondo una prima ipotesi i vigili urbani potrebbero ritornare nella vecchia sede, al pian terreno, nei locali attualmente occupati dai Servizi Sociali. L’ufficio Anagrafe potrebbe sfruttare gli accessi al pubblico all’interno dell’atrio del Carmine. Naturalmente ancora si tratta di ipotesi.

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Antonio
Antonio
8 anni fa

Ma davvero i vigili urbani esistono ancora a Milazzo????
Se fossero veramente presenti nelle strade e sanzionassero “solo la metà” delle infranzioni realmente commesse, il dissesto del comune sarebbe già stato risolto …

Matteo
Matteo
8 anni fa

FINALMENTE UNA DECISIONE DI BUON SENSO

muscolino
muscolino
8 anni fa

Bonarrigo chi?

Antonio
Antonio
8 anni fa

Mi fa piacere, questo è un buon progetto o iniziativa, inoltre lì i vigili probabilmente erano pure loro allagati durante gli alluvioni,
saluti

SAN PAOLINO
SAN PAOLINO
8 anni fa
Reply to  Antonio

Infatti, i locali si sono allagati pochi giorni fa……e forse ancora debbono pulire ahahahah….è stata l’ultima goccia d’acqua………..

ciccio
ciccio
8 anni fa

si potrebbero liberare ancora più posti facendo uscire i contrattisti dagli uffici, ne trovi 5 o 6 in ogni stanza, andassero ad occupare i posti vacanti. Mancano giardinieri, operai, cantonieri, custodi, fontanieri,… altrimenti a casa #semplice

Alberto
Alberto
8 anni fa
Reply to  ciccio

Mancava da un po’ in queste pagine l’illuminante commento che prevede il “ri-utilizzo” di precari per le carenze della città…
Le ipotesi sono sempre le stesse:
1) chi fa questo tipo di commenti rosica perché vorrebbe essere al posto dei precari
2) fa il commento solo perché ce l’ha con i precari e non gli interessa quello che viene proposto dall’articolo.
In ogni caso, rosica, rosica…

ciccio
ciccio
8 anni fa
Reply to  Alberto

rosicare per cosa? avreste potuto lottare da tempo come tanti altri ex contrattisti ora regolarizzati, facendo di tutto e accettando anche a costo di ripartire da categorie A e B, invece vi trovate nel limbo, ad elemosinare per il rinnovo, facendo il gioco dei politici di turno che vi promettono interesse. Siete ancora lì, precari e con contribuzioni pensionistiche ridicole. Contenti voi….

Alberto
Alberto
8 anni fa
Reply to  ciccio

Uno che sa tutto come te, come minimo la prossima volta lo fanno Papa…