Punto ecologico Milazzo: ecco quanto hanno differenziato i milazzesi

L’assessore Damiano Maisano

Ottomila chili di rifiuti differenziati. E’ questo il risultato del primo mese di attività del “Punto ecologico Milazzo”, all’interno del Centro Mercantile Sicilia di Ciantro, attivitato l’11 luglio scorso. Si tratta di un risultato senza infamia e senza lode tenendo in considerazione che la convenzione della durata di cinque anni tra il comune e la società F.R. Metals di Milazzo è partita in piena estate. Il vero test sarà quello autunnale per capire se il milazzese ha realmente compreso l’esigenza di ridurre il numero di rifiuti da conferire in discarica e il conseguenziale taglio in bolletta. A fare ben  sperare, in realtà sono anche i dati della differenziata nei cassonetti: la media dell’ultimo anno è del 2,5% ma nel mese di giugno si sarebbe toccato il 9% complice anche la raccolta di 110 mila chili di legname prelevato dalla spiaggia per la pulizia estiva.

Ufficialmente, ad oggi, sono 491 le card emesse che consentiranno di raccogliere dei punti che consentiranno di avere regali simbolici. Di certo il risultato sarebbe diverso se ad ogni conferimento si guadagnasse uno sconto personale nella tassa sui rifiuti a carico del proprio nucleo familiare.

Secondo i dati forniti dalla ditta F.R. Metals tramite l’assessore all’ambiente Damiano Maisano, promotore da sempre del Punto ecologico, nel primo mese di attività sono stati raccolti 1550 kg di plastica, 1580 kg di Rae (apparecchiature elettriche ed elettroniche), 962 Kg di metalli e 4000 chili di cartone. Per un totale di 8169 kg. L’azienda non ha ancora le autorizzazioni per smaltire il vetro, questo potrà essere conferito ogni sera nei cassonetti dedicati.

Nell’ecopunto possono essere conferiti carta, cartone, elettrodomestici, materiali ferrosi e plastica. L’ecopunto è aperto dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00. «Sono soddisfatto del primo mese di attività – spiega Maisano – è logico che a settembre ci aspettiamo una maggiore presa di coscienza da parte dei cittadini. Se ognuno di noi farà la sua parte avremo tutti benefici e una città più pulita».