La contabile che certifica l'accreditamento degli 8 milioni 399 mila euro«Ecco gli 8 milioni 400 mila euro». Ma i dubbi dell’opposizione rimangono 5 Aprile 2016 Cronaca 7 Commenti “Ecco gli 8 milioni 400 mila euro”. A distanza di 16 giorni l’amministrazione risponde al quesito posto dall’opposizione comunale che si chiedeva che fine avessero fatto le somme concesse dalla Cassa depositi e prestiti eorgati per pagare i debiti dell’ente. Fino a quel momento non ve n’erano traccia. L’amministrazione comunale che sul momento – senza rilasciare una dichiarazione ufficiale – aveva fatto sapere che non potevano essere utilizzate in assenza di un bilancio approvato, ha risposto con questo stringato “messaggio” e la pubblicazione della “contabile” che certifica l’accreditamento delle somme vincolate. Una risposta che non soddisfa i gruppi Milazzo Futura e Città Attiva. «E’ veramente ridicolo – scrivono in un comunicato – che l’Amministrazione Comunale, esattamente 16 giorni dopo la richiesta di chiarire dove fossero i soldi provenienti dalla Cassa depositi e prestiti, vale a dire gli 8.339.000,00 che debbono servire a pagare i debitori del passato del Comune di Milazzo, esca oggi con un laconico foglio che data 18/12/2015 in cui viene mostrato un provvisorio di incasso per l’intero importo. Questo lo sapevamo già. Lo abbiamo anche detto prima che la somma era stata erogata il 18 dicembre scorso. Quello che il Sindaco continua a non dirci, ancora oggi, è dove sono adesso quei soldi». «La foto, tra le altre cose inviata con una applicazione che il Comune di Milazzo non dovrebbe più utilizzare dal 31 dicembre scorso – continua la nota – mostra un provvisorio di incasso del 18 dicembre 2015. Nulla di più. Il Sindaco non dice se quel provvisorio è stato regolarizzato ( vale a dire incassato nel conto di tesoreria) o se invece è ancora in disponibilità della Banca d’Italia. In un caso o nell’altro, alla data del 17 marzo 2016 la somma non era più disponibile nella sua totalità. Lo dimostra l’estratto conto della tesoreria comunale consegnatoci dalla stessa Amministrazione. Alla Banca d’Italia, di somme in transito ce ne sono solo 7.612.726,21, mentre in tesoreria ci sono solo le somme dell’anticipazione di cassa concessa( vale a dire i soldi che la Banca presta al Comune per pagare). Quindi, a distanza di oltre 16 giorni, la domanda è sempre la stessa. Signor Sindaco, dove sono i soldi concessi dalla Cassa depositi e Prestiti?. Ci tolga questa curiosità ed assicuri i cittadini, magari non utilizzando un’app. che risulta dismessa da oltre tre mesi». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.049 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT